Yamaha YPG-535 Recensione: Un pianoforte digitale straordinario, ma non per tutti

Oggi daremo un’occhiata da vicino a una tastiera portatile e molto versatile, la Yamaha YPG-535. Sebbene l’YPG-535 sia stato rilasciato molto tempo fa, rimane una delle tastiere a 88 tasti più popolari nella sua fascia …

Il pianoforte digitale Yamaha YPG-535

Oggi daremo un’occhiata da vicino a una tastiera portatile e molto versatile, la Yamaha YPG-535.

Sebbene l’YPG-535 sia stato rilasciato molto tempo fa, rimane una delle tastiere a 88 tasti più popolari nella sua fascia di prezzo.

Questo pianoforte è il fratello maggiore dello Yamaha YPG-235 (76 tasti), che è fondamentalmente la stessa tastiera, ma con un’ottava in meno di tasti, con una custodia più compatta e un prezzo più accessibile.

Come parte della linea di pianoforti a coda portatili Yamaha, l’YPG-535 promette un design portatile, una varietà di funzioni incentrate sul pianoforte e un suono realistico del pianoforte a coda.

L’YPG-535 è molto più di un semplice pianoforte: offre 500 suoni di strumenti, un registratore multitraccia integrato e tante altre funzioni per l’apprendimento e l’intrattenimento.

Ma come ogni tastiera, anche la YPG-535 ha i suoi punti deboli.

Scoprite cosa ci piace e cosa non ci piace di questa tastiera, chi ne trarrebbe vantaggio e chi farebbe meglio a scegliere qualcos’altro.

Yamaha YPG-535 Specifiche

  • Tastiera semipesata a 88 tasti
  • Azione soft touch classificata
  • Sensibilità al tocco (3 tipi)
  • Display: 320 x 240 LCD (funzione di visualizzazione di partiture e testi)
  • Suono: campionamento stereo AWM
  • Polifonia a 32 note
  • 500 suoni integrati (127 pannelli, 12 drum kit, 361 XGlite)
  • 160 stili predefiniti
  • 30 brani preimpostati (5 brani utente 70 brani dal CD-ROM accessorio)
  • Modalità: Split, Dual
  • Effetti – Riverbero: 9 tipi, Chorus: 4 tipi, Armonia: 26 tipi
  • Funzione della lezione: Yamaha Education Suite
  • Registratore MIDI a 6 tracce (5 canzoni)
  • Metronomo, trasposizione, accordatura fine
  • Altoparlanti: 6W 6W (12cm x 2, 5cm x 2)
  • Connessioni : USB a host, USB a dispositivo, jack per cuffie, jack per pedale sustain
  • 134 x 42,2 x 14,5 cm
  • 11 kg; con supporto – 17 kg

Design

L’YPG-535 è una tastiera abbastanza portatile, dotata di altoparlanti integrati e di un supporto coordinato.

Questa tastiera è un’ottima scelta per chi vive in un piccolo appartamento o in una stanza per studenti dove non c’è molto spazio. Detto questo, non definirei l’YPG-535 un super portatile.

Esistono tastiere molto più compatte, ma di solito non offrono un numero di suoni e funzioni paragonabile a quello dell’YPG-535.

La tastiera è larga 133,9 cm (135 cm con il supporto), un valore abbastanza standard per tutti gli strumenti a 88 tasti.

La profondità della tastiera è di 42 cm (48,5 cm con il supporto), ed è qui che la maggior parte dei suoi concorrenti ha un leggero vantaggio.

L’YPG-535 non è molto pesante e pesa solo 10,8 kg; il supporto aggiunge altri 5,8 kg al peso.

Per un rapido confronto tra le dimensioni dell’YPG-535 e quelle di altri pianoforti digitali più diffusi, consultare la tabella seguente:

La tastiera viene fornita con un solido supporto abbinato, un’unità nera ben costruita che mantiene la tastiera in posizione e ne impedisce lo spostamento. Non è quindi necessario spendere soldi e tempo in più per un supporto.

Il processo di assemblaggio è abbastanza gestibile da una sola persona. È sufficiente un cacciavite e 15-20 minuti per fissare il supporto alla tastiera.

L’YPG-535 è una scelta popolare per i concerti. Pertanto, se si prevede di spostare spesso la tastiera, è meglio optare per un supporto di tipo X più portatile, che può essere staccato rapidamente dalla tastiera (senza bisogno di un cacciavite) e trasportato facilmente.

Supporto per Yamaha YPG-535

Se trovate la tastiera full-size (88 tasti) troppo ingombrante, potreste prendere in considerazione lo Yamaha YPG-235, molto simile per funzionalità allo YPG-535, ma con un’ottava in meno di tasti (76 tasti).

E poiché l’YPG-235 può funzionare a batterie, sarebbe una soluzione più adatta per giocare in movimento.

A differenza del fratello minore, l’YPG-535 non dispone di un vano batterie e può essere alimentato solo dalla rete elettrica.

Il pianoforte digitale Yamaha YPG-535

Il pannello di controllo sembra un po’ opprimente all’inizio, con oltre 40 pulsanti e altri controlli. C’è un pulsante dedicato per quasi tutte le funzioni e le impostazioni disponibili sull’YPG-535.

Allo stesso tempo, se si desidera suonare solo il pianoforte, è possibile premere il pulsante “Portable Grand” e suonare il tono di pianoforte a coda sull’intera tastiera (tutte le modalità e le impostazioni aggiuntive saranno disattivate), il che è molto comodo.

Un’altra grande caratteristica dell’YPG-535 è il suo display monocromatico (320 x 240).

Schermo Yamaha YPG-535

Non solo facilita la navigazione nello strumento, ma consente anche di sfruttare appieno le funzioni didattiche disponibili sulla tastiera, come la visualizzazione della notazione musicale e la Yamaha Educational Suite.

Lo Yamaha YPG-535 è disponibile in un unico colore chiamato Gold Champaign.

Mi piace il colore, è insolito e crea un bel contrasto con il rivestimento nero intorno alla tastiera. Inoltre, polvere e impronte digitali non sono visibili come su una finitura nera.

Tastiera

Lo Yamaha YPG-535 dispone di una gamma completa di 88 tasti, delle stesse dimensioni di quelli di un pianoforte acustico.

Per quanto riguarda il meccanismo, il modello è dotato di una tastiera con azione Graded Soft Touch (GST). Si tratta dell’azione della tastiera più conveniente di Yamaha, che non replica l’azione del martello presente in un pianoforte acustico.

I tasti dello Yamaha YPG-535

Il TPS offre un’azione semi-pesata, con ogni chiave dotata di un meccanismo a molla che le conferisce una certa forza.

L’azione è molto migliore di quella delle tastiere entry-level a basso costo, i cui tasti non sono affatto pesati. Ma non aspettatevi che l’azione del TPS sia autentica e pesante come la tastiera di un pianoforte acustico.

Se siete alla ricerca di uno strumento che imiti la sensazione di un pianoforte acustico, vi consiglio di prendere in considerazione tastiere con un’azione del martello completamente pesata.

Allo stesso tempo, il TPS imita anche alcune delle qualità essenziali dell’azione di un pianoforte acustico.

Il termine “graduato” implica che i tasti della parte inferiore sono più pesanti di quelli della parte superiore, come in un vero pianoforte.

La tastiera è anche sensibile al tocco, il che significa che più forte si suonano i tasti, più forte è il suono.

Il livello di sensibilità al tocco può essere regolato in base al proprio stile di gioco. È possibile scegliere tra tre impostazioni predefinite.

Sfortunatamente, l’azione semipesata dell’YPG-535 non offre un grande controllo sulla dinamica rispetto alle azioni completamente pesate.

I tasti dell’YPG-535 sono in plastica, come la maggior parte delle tastiere di questa fascia di prezzo.

Il GST non offre i tasti sintetici in avorio ed ebano presenti su alcuni modelli di fascia alta.

Un altro svantaggio dell’azione GST è che produce rumori di “clic” udibili quando si suona a volume medio-basso.

In realtà, qualsiasi tastiera, anche quella acustica, produce una certa quantità di rumore, ma non riusciamo a sentirlo perché il suono è troppo forte.

Tuttavia, i tasti dell’YPG-535 tendono ad essere un po’ più rumorosi di quelli dei suoi concorrenti ad azione completamente pesata, come il Graded Hammer Standard di Yamaha e il Tri-sensor Scaled Hammer Action II di Casio.

I tasti dell’YPG-535 non si illuminano come quelli dello Yamaha EZ-220 e di altre tastiere entry-level.

Suono

L’YPG-535 utilizza la tecnologia di campionamento stereo AWM, proprietaria di Yamaha, presente anche nel pianoforte digitale Yamaha P-45.

Il suono del pianoforte dell’YPG-535 è quindi il suono reale di un pianoforte acustico registrato a diversi livelli di volume (multistrato), in modo da attivare un suono appropriato a seconda della forza con cui si colpisce un tasto.

Di seguito è possibile ascoltare il suono del pianoforte a coda della tastiera. Questo è in realtà l’YPG-235 (la versione a 76 tasti dell’YPG-535), ma il suono è lo stesso.

https://www.youtube.com/watch?v=i2ABRfRnMlQ

Non si tratta solo del pianoforte: il numero di suoni di strumenti presenti nell’YPG-535 è davvero impressionante. Ci sono 500 suoni interni (127 suoni accessibili dai 12 drum kit/pannello FX 361 suoni XGlite aggiuntivi).

  • I suoni del pannello 127 sono la serie principale di suoni elencati sul pannello frontale:
  • 8 pianoforti (Grand, Warm Grand, Bright Piano, Honky-tonk Piano, ecc.)
  • 9 Pianoforti elettrici
  • 14 Organi
  • 10 chitarre
  • 8 bassi
  • 13 Corde
  • 5 fisarmoniche
  • 13 sassofoni
  • 9 trombe
  • 4 Cori
Suoni dello Yamaha YPG-535

Oltre a corni, flauti, sintetizzatori, batterie e molti altri suoni.

I 10 drum kit rappresentano i suoni degli strumenti a tamburo e a percussione. La pressione di ogni tasto riproduce il suono di un diverso strumento di batteria/percussione.

I 2 kit SFX sono una miscela di suoni interessanti e divertenti come l’illuminazione, l’acqua corrente, l’abbaiare dei cani e altri suoni insoliti.

Gli altri 361 suoni di XGlite sono suoni aggiuntivi e alcuni di essi si sovrappongono ai suoni del pannello. Tuttavia, è possibile trovare alcuni suoni unici e interessanti.

È davvero incredibile avere così tanti suoni in un solo strumento. È anche possibile creare nuovi suoni stratificando quelli esistenti (vedere la sezione “Caratteristiche”).

È inoltre possibile personalizzare il suono aggiungendo vari effetti disponibili sulla tastiera:

  • 9 tipi di riverbero (rendono il suono più grande come se si stesse suonando in una grande sala, un palco, una stanza, ecc.)
  • 4 tipi di chorus (rendono il suono più ricco e denso, creando un effetto come se diversi strumenti stessero suonando contemporaneamente).
  • 26 tipi di armonia (la vostra esecuzione verrà armonizzata con note aggiuntive, creando accordi completi).

Lo Yamaha YPG-535 è dotato di una rotella per il pitch bend, che consente di regolare l’intonazione delle note suonate. Con la rotella del pitch bend è possibile riprodurre vari effetti, come il vibrato della chitarra, il mute, ecc.

Le impostazioni principali dell’equalizzatore consentono di regolare il suono in base al sistema di riproduzione utilizzato, agli altoparlanti interni della tastiera, a un sistema di altoparlanti esterni o alle cuffie.

Polifonia

La polifonia dello Yamaha YPG-535

Che cos’è la polifonia?

La polifonia è il numero di note che un pianoforte digitale può produrre contemporaneamente.

La maggior parte dei pianoforti digitali contemporanei è dotata di una polifonia di 64, 128, 192 o 256 note.

Vi chiederete come sia possibile avere 32, 64 o addirittura 128 note suonate contemporaneamente, se ci sono solo 88 tasti e non li suoniamo mai tutti insieme.

Innanzitutto, molti degli attuali pianoforti digitali utilizzano campioni stereo, che talvolta richiedono due note per ogni tasto suonato.

Inoltre, l’uso del pedale sustain, gli effetti sonori (riverbero, chorus), la modalità duale (layering) e persino il ticchettio del metronomo occupano ulteriori note di polifonia.

Ad esempio, quando si preme il pedale sustain, le prime note suonate continuano a suonare mentre se ne aggiungono altre e il pianoforte ha bisogno di più memoria per far suonare tutte le note.

Un altro esempio di consumo di polifonia si ha quando si riproduce un brano (che può anche essere una propria esecuzione registrata) o lo si accompagna automaticamente.

In questo caso, il pianoforte avrà bisogno di polifonia non solo per le note suonate, ma anche per una traccia di accompagnamento.

Quando si raggiunge il limite massimo di polifonia, il pianoforte inizia ad abbandonare le prime note suonate per liberare memoria per le nuove note, il che influisce sulla qualità del suono.

Raramente avrete bisogno di tutte le 192 o 256 voci di polifonia contemporaneamente, ma ci sono casi in cui si possono raggiungere i limiti di 64 o addirittura 128 note, soprattutto se vi piace stratificare più suoni e creare registrazioni multitraccia.

È quindi molto auspicabile avere almeno 64 note di polifonia.

L’YPG-535 ha una polifonia di 32 note e questo è probabilmente il principale svantaggio di questa tastiera.

Questo è tanto più deludente in quanto la tastiera offre molte funzioni e suoni per la creazione di musica e la polifonia a 32 note è molto limitata.

Ad esempio, quando si suonano brani classici complessi o si stratificano due suoni (modalità Dual), la memoria può esaurirsi rapidamente e le prime note suonate iniziano a scomparire.

Sebbene una polifonia di 32 note sia sufficiente per un principiante che non ha comunque intenzione di suonare brani classici avanzati, per gli esecutori più esperti è meglio avere una polifonia di almeno 64 note, e idealmente di 128 note.

Altoparlanti

La tastiera è dotata di un sistema di altoparlanti a 2 vie (12 cm x 2, 3 cm x 2), il che significa che lo spettro sonoro è diviso in due parti e distribuito attraverso gli altoparlanti corrispondenti per fornire bassi potenti e alti chiari.

I diffusori offrono un suono pieno e ben bilanciato sia alle alte che alle basse frequenze. Inoltre, il design anteriore dei driver rende il suono più chiaro e aperto.

La potenza totale dei diffusori è di 12W (6W 6W). Il suono è abbastanza forte da riempire una stanza relativamente piccola.

Per una performance dal vivo (anche di piccole dimensioni), probabilmente sarà necessario un amplificatore/PA esterno per ottenere un suono più potente.

Caratteristiche

Lo Yamaha YPG-535 offre molte funzioni sia per i principianti che per gli esperti, rendendo impossibile annoiarsi con questo strumento.

Modalità

La modalità Dual consente di stratificare due suoni di strumenti diversi, in modo che quando si preme un tasto essi suonino insieme, creando un suono più complesso.

Considerando che l’YPG-535 ha 500 suoni di strumenti incorporati, il numero di nuove e interessanti combinazioni sonore che si possono creare con questa modalità è semplicemente incredibile.

Ad esempio, è possibile stratificare il suono di un pianoforte con gli archi o di un pianoforte elettrico con un organo, ecc.

La modalità Split divide la tastiera in due parti, consentendo di suonare uno strumento diverso con la mano destra e la mano sinistra.

Il punto di divisione (dove la tastiera è divisa) può essere cambiato dal tasto standard F#2 a qualsiasi altro tasto.

Caratteristiche dell’apprendimento

L’YPG-535 dispone di 30 brani interni (70 sul CD-ROM), che possono essere riprodotti e imparati utilizzando la modalità Lezione e la funzione Performance Assistant.

Inoltre, la tastiera è in grado di visualizzare gli spartiti e i testi delle canzoni, se queste contengono dati relativi ai testi.

Yamaha Education Suite (Y.E.S) consente di utilizzare i brani interni per lezioni per mancini, destrorsi o per due mani.

Ma non solo i brani interni, ci sono tonnellate di brani MIDI (formato SMF 0) disponibili su Internet, che si possono scaricare sul computer e poi trasferire nella memoria interna dell’YPG-535 per utilizzarli allo stesso modo dei brani interni (lezioni, assistente alle performance, ecc.).

Lo Y.E.S. offre 3 tipi di lezioni.

Innanzitutto, si seleziona la parte del brano che si desidera esercitare (mano sinistra, mano destra o entrambe le mani). Ad esempio, se si seleziona la parte della mano sinistra, la parte della mano destra verrà riprodotta automaticamente e viceversa.

La lezione 1 si intitola “Attesa”. Il brano attenderà che l’utente suoni la nota giusta visualizzata sullo schermo. Inoltre, non è nemmeno necessario saper leggere la musica, perché lo schermo vi indicherà (sulla tastiera virtuale) i tasti esatti da suonare.

La lezione 2 si intitola “Il vostro tempo”. Il tempo di riproduzione cambia in base alla velocità di esecuzione.

La melodia rallenta quando si suonano le note sbagliate e ritorna gradualmente al tempo originale quando si suonano quelle giuste, consentendo di esercitarsi al proprio ritmo.

La lezione 3 si intitola “Meno uno”. Questo tipo di lezione consente di scegliere la parte che si desidera esercitare (mano destra/sinistra) e di suonare solo quella, mentre l’altra parte verrà eseguita automaticamente a tempo normale.

L’assistente alle prestazioni è un’altra grande funzione per i principianti, che può essere utilizzata con i brani incorporati dell’YPG-535.

Anche se è la prima volta che si suona la tastiera e si commettono molti errori, l’AP correggerà le note sbagliate per farvi sembrare dei professionisti.

È possibile scegliere tra 4 tipi di assistenti a seconda della sezione in cui si ha bisogno di aiuto (archi, melodia o entrambi).

Non direi che si tratta di una funzione estremamente utile da usare tutti i giorni, ma è molto divertente per i principianti e un buon esempio di come si possa effettivamente suonare se ci si esercita a fondo.

Registrazione e riproduzione

L’YPG-535 è dotato di un registratore MIDI a 6 tracce, che consente di registrare fino a 5 brani utente e di memorizzarli nella memoria flash dello strumento.

È quindi possibile convertire le registrazioni in formato SMF e salvarle su una chiavetta USB.

Per ogni brano, è possibile registrare fino a 6 tracce, quindi riprodurle tutte insieme come un unico brano. Questo vi permetterà di creare registrazioni complesse a più strati con più parti di strumenti, ritmi ed effetti.

È anche molto comodo poter ascoltare la riproduzione delle tracce registrate mentre si registra la successiva.

Poiché stiamo registrando in formato MIDI (non audio), possiamo modificare il tempo, il suono degli strumenti, aggiungere effetti e persino correggere/aggiungere nuove note al termine della registrazione.

Altre funzioni

È possibile arricchire le proprie prestazioni utilizzando la funzione di accompagnamento automatico.

L’YPG-535 offre 160 diversi stili di accompagnamento che consentono di accompagnare la performance con più strumenti come se si suonasse in una vera band o orchestra.

L’accompagnamento (ritmo degli accordi bassi) cambia a seconda delle note suonate con la mano sinistra (accordi o anche note singole se non si dispone di accordi completi).

In altre parole, si gestisce il “gruppo” con la mano sinistra e si suona la melodia principale con la mano destra.

La tastiera è dotata di un metronomo, uno strumento eccellente per esercitarsi sul ritmo e sul tempo.

È possibile regolare il volume del metronomo, il tempo, il numero di battute per battuta e la lunghezza di ogni battuta (time signature).

Sebbene l’YPG-535, come qualsiasi tastiera, non debba essere accordato, offre due funzioni per regolare l’intonazione in base alle proprie esigenze.

La prima è la funzione Transpose, che consente di alzare o abbassare l’intonazione dell’intera tastiera con incrementi di semitono.

Ad esempio, è possibile utilizzare la trasposizione per facilitare l’esecuzione di brani scritti in chiavi difficili, o per adattarsi meglio all’estensione di un cantante, oppure quando è necessario suonare un brano in una tonalità diversa senza doverlo effettivamente imparare in una nuova tonalità.

La funzione di sintonizzazione consente di regolare l’intonazione a passi di 1 centesimo (100 centesimi = 1 semitono), permettendo di adattare con precisione l’intonazione dell’YPG-535 a quella di un altro strumento.

Connettività

Lo Yamaha YPG-535 è dotato di 5 porte per collegare il pianoforte a vari tipi di dispositivi esterni. Sono tutti situati sul pannello posteriore dello strumento.

La connettività dello Yamaha YPG-535

Presa telefonica. Questo jack da 6,35 mm viene utilizzato per collegare un set di cuffie. Una volta eseguita questa operazione, i diffusori si spegneranno automaticamente, in modo che nessuno possa sentirvi suonare se non voi stessi.

Questo jack può essere utilizzato anche come uscita di linea per collegare l’YPG-535 a un amplificatore o a diffusori esterni, poiché l’YPG-535 non dispone di jack di uscita di linea dedicati.

Da USB a host. L’YPG-535 non dispone di porte di ingresso/uscita MIDI. Tuttavia, è possibile trasferire i dati MIDI al computer utilizzando la porta USB di tipo B.

Per collegare la tastiera a un computer, è necessario un cavo USB A-B, che non viene fornito con la tastiera, ma può essere acquistato in qualsiasi negozio di elettronica per meno di 5 dollari.

È inoltre necessario installare un driver USB-MIDI, reperibile sul CD fornito con la tastiera o scaricato dal sito Web Yamaha.

Una volta collegato l’YPG-535 a un computer, è possibile utilizzare la tastiera come controller MIDI.

Esiste un’ampia gamma di applicazioni musicali e software didattici (ad esempio GarageBand, FlowKey, MuseScore, ecc.) che estendono le capacità dell’YPG-535 in termini di composizione musicale, registrazione, apprendimento, creazione di notazioni, ecc.

Da USB a dispositivo. Questa porta può essere utilizzata per collegare un’unità flash USB direttamente alla tastiera per lo scambio di file MIDI.

Porte USB Yamaha YPG-535

Ad esempio, è possibile caricare sul pianoforte brani (formato SMF 0/1) scaricati da Internet e utilizzarli con Education Suite, Performance Assistant, ecc.

In alternativa, è possibile trasferire i brani registrati con il pianoforte su una chiavetta USB.

Presa per il pedale di sostegno. Questa presa viene utilizzata per collegare il pedale sustain. Può essere il pedale FC5 in dotazione o qualsiasi altro pedale sustain con connettore da 1/4″.

Accessori

  • Lo Yamaha YPG-535 viene fornito con i seguenti accessori:
  • Piedistallo abbinato
  • FC5 Pedale di sostegno
  • Riposo musicale
  • Adattatore di alimentazione CA
  • Manuale d’uso e manutenzione
  • CD-ROM con driver e software

Supporto

L’YPG-535 viene fornito con un bel supporto coordinato, per cui non è necessario acquistarlo ulteriormente.

Tuttavia, se si prevede di utilizzare la tastiera per concerti o di portarla in viaggio, il supporto in dotazione potrebbe essere troppo ingombrante.

Inoltre, il supporto aggiunge 5,8 kg al peso della tastiera, un peso accettabile per l’uso domestico (più pesante è meglio è), ma non molto pratico per i musicisti in movimento.

Se avete bisogno di qualcosa di più portatile, date un’occhiata agli stativi di tipo X, che sono spesso pieghevoli/regolabili e quindi molto più adatti ai concerti.

Ecco alcuni eccellenti supporti di tipo X per l’YPG-535:

Pedale di sostegno

Pedale di sostegno per Yamaha YPG-535

La tastiera viene fornita con il pedale sustain Yamaha FC5. Si tratta di un pedale in plastica fornito con la maggior parte delle tastiere Yamaha e purtroppo non offre molto realismo e controllo (solo on/off).

Sebbene il pedale sia sufficiente per un principiante, i giocatori più esperti probabilmente vorranno qualcosa di più sostanzioso.

L’M-Audio SP-2 sarebbe un’alternativa economica e molto più realistica dell’FC5.

L’SP-2 è un pedale sustain di alta qualità con una robusta struttura in metallo, che assomiglia molto a un vero pedale per pianoforte.

Borsa

Se si intende utilizzare la tastiera per esibirsi fuori casa, si dovrebbe considerare l’acquisto di una borsa per il trasporto per proteggere lo strumento durante gli spostamenti.

Per le sue tastiere a 88 tasti, Yamaha offre la Artiste Series Keyboard Bag, che si adatta perfettamente all’YPG-535 e lo rende molto facile da trasportare.

Cuffie

Cuffie per Yamaha YPG-535

Le cuffie sono utili quando si desidera esercitarsi in privato, concentrandosi solo sul gioco e senza disturbare gli altri vicini.

Inoltre, un buon paio di cuffie fornirà un suono più chiaro e dettagliato rispetto agli altoparlanti di bordo.

Consultate questa guida su come scegliere le migliori cuffie per il vostro pianoforte digitale.

Nella maggior parte dei casi, le cuffie incluse nei bundle di Amazon sono economiche e non offrono una grande qualità del suono o un grande comfort.

Sintesi

Prima di decidere se acquistare o meno l’YPG-535, vorrei che consideraste due cose importanti.

Innanzitutto, lo strumento è dotato di una tastiera a molla semipesata. Sebbene aggiunga un certo peso ai tasti, è ben lungi dall’avere la sensazione di un’azione da vero pianoforte.

Quindi, per coloro che hanno bisogno di una tastiera per suonare il pianoforte a scopo ricreativo o per imparare, consiglierei una tastiera con azione dei tasti completamente pesata, che è molto più vicina a quella reale.

Inoltre, la tastiera martellata è essenziale per sviluppare la forza e la tecnica delle dita ed è richiesta dalla maggior parte degli insegnanti di pianoforte.

In secondo luogo, l’YPG-535 ha una polifonia di 32 note, che è piuttosto limitata, soprattutto per gli esecutori più avanzati che devono suonare pezzi classici complessi, creare registrazioni multitraccia composte da diverse parti di strumenti, ecc.

Se non vi preoccupate degli aspetti sopra citati, questa tastiera vi piacerà sicuramente.

La Yamaha YPG-535 rimane una delle tastiere più popolari tra i principianti e ha ricevuto centinaia di recensioni positive nel corso degli anni.

La tastiera dispone di una gamma completa di 88 tasti graduati sensibili alla velocità, 500 suoni incorporati e numerose funzioni per l’apprendimento e la creazione di musica.

In particolare, lo strumento offre diversi tipi di lezioni che insegnano a suonare ciascuno dei 30 brani interni (altri possono essere scaricati da Internet).

Il display è in grado di visualizzare spartiti, testi e persino i tasti da premere. È sempre possibile migliorare la propria performance utilizzando le centinaia di stili di accompagnamento, ritmi ed effetti disponibili sullo strumento.

È difficile annoiarsi con l’YPG-535, che siate bambini o nonni, principianti o professionisti. Senza dubbio, si ottiene ciò che si paga.

Tuttavia, dato che l’YPG-535 presenta alcuni dei principali svantaggi che ho menzionato sopra, probabilmente vorrete prendere in considerazione altre tastiere in questa fascia di prezzo che non presentano tali difetti.

Alternative

Ci sono 4 tastiere che si possono prendere in considerazione come alternativa all’YPG-535.

Il primo è il fratello minore a 76 tasti, l’YPG-235.

Le altre tre tastiere sono Yamaha P-45, Casio PX-160 e Yamaha DGX-660. Rispetto alle tastiere della serie YPG, questi pianoforti offrono un’esperienza pianistica molto più realistica.

Questi tre pianoforti hanno 88 tasti a martello e un suono di pianoforte di qualità superiore. Pertanto, sono più adatti a chi si concentra sulla pratica del pianoforte piuttosto che sulla creazione di musica o sull’intrattenimento.

Tuttavia, se desiderate sia un’esperienza di pianoforte realistica che funzioni sufficienti per la creazione di musica e l’intrattenimento, c’è il DGX-660, che mira a combinare tutte e tre le aree e lo fa molto bene. Continuate a leggere per saperne di più.

Yamaha YPG-535 vs Yamaha YPG-235 ( Recensione completa )

Il pianoforte digitale Yamaha YPG-235

Fratello minore dell’YPG-535, l’YPG-235 ne ha ereditato quasi tutte le caratteristiche, ma con un’ottava in meno di tasti (76 tasti).

E sebbene abbia 12 tasti in meno rispetto a un pianoforte acustico, non è limitato come le tastiere a 61 tasti.

Il motivo per cui ho citato questa tastiera come prima alternativa è che costa la metà della YPG-535, a cui si avvicina molto.

Rispetto al fratello maggiore, l’YPG-235 non dispone di una porta USB (per il collegamento di una chiavetta USB), non viene fornito con un supporto e non è in grado di visualizzare spartiti e testi delle canzoni a causa del suo schermo più piccolo.

Per il resto, ha più o meno la stessa quantità di funzioni, suoni di strumenti, stili, ritmi, canzoni interne, ecc.

A differenza del fratello a 88 tasti, l’YPG-235 è dotato di un alloggiamento per la batteria, che lo rende molto più mobile e consente di utilizzare la tastiera in luoghi in cui non è disponibile l’alimentazione CA (all’aperto).

Penso che l’YPG-235 sia una scelta perfetta per chi non ha ancora deciso se fare musica seriamente e vuole solo avere un assaggio di cosa significhi suonare la tastiera senza spendere troppo, ma ottenendo abbastanza funzioni per rimanere coinvolti e interessati.

Yamaha YPG-535 vs Yamaha P-45 ( Recensione completa )

Il pianoforte digitale Yamaha P-45

Il P-45 è il pianoforte digitale entry-level di Yamaha. È leggermente meno costoso dell’YPG-535, ma offre un valore maggiore in termini di riproduzione del pianoforte.

Lo strumento è stato progettato per essere molto semplice e portatile, e questo è un altro motivo per cui è così popolare tra i principianti.

È dotato del meccanismo Graded Hammer Standard (lo stesso del P-115) con tasti completamente pesati, che batte il meccanismo a molla dell’YPG-535.

Il P-45 utilizza lo stesso campionamento stereo AMW dell’YPG-535, ma ha solo 10 suoni integrati.

Allo stesso tempo, dispone di un numero doppio di note di polifonia rispetto all’YPG-535 (64 contro 32), ottenendo un suono di pianoforte molto più ricco e pieno.

Naturalmente è difficile paragonare le caratteristiche del P-45 a quelle dell’YPG-535, ma per suonare il pianoforte è sicuramente meglio il P-45, con la sua tastiera ad azione martellante e la polifonia a 64 note.

Yamaha YPG-535 vs Casio PX-160 ( Recensione completa )

Il pianoforte digitale Casio PX-160

Il PX-160 è il pianoforte digitale portatile più popolare di Casio, che ha anche lo stesso prezzo dell’YPG-535.

Il vantaggio principale del PX-160 è che offre un’esperienza pianistica molto più realistica rispetto all’YPG-535.

Prima di tutto, il PX-160 è dotato di un martello a tre sensori II con tasti in avorio ed ebano simulati, che danno una sensazione di pianoforte acustico molto autentica.

L’azione Casio offre anche una gamma dinamica più ampia, consentendo di suonare con maggiore espressione, dal pianissimo più morbido al fortissimo più forte.

In secondo luogo, il pianoforte è dotato della sorgente sonora proprietaria AiR Multi-dimensional Morphing di Casio, che offre 18 suoni di alta qualità, tra cui 5 diversi suoni di pianoforte.

Il motore sonoro AiR simula i dettagli più fini del suono di un pianoforte acustico, rendendo il suono molto più naturale e acustico.

Il PX-160 non offre centinaia di suoni, stili o funzioni speciali di apprendimento, ma è comunque in grado di offrire una manciata di ottime caratteristiche come le modalità Dual e Duo, un registratore MIDI a 2 tracce, 60 brani incorporati e alcune altre.

Il pianoforte ha una polifonia di 128 note, che sarà molto più soddisfacente per un pianista rispetto alla polifonia di 32 note dell’YPG-535.

Consiglierei senza dubbio il Casio PX-160 rispetto all’YGP-535 se siete alla ricerca di una tastiera che si avvicini il più possibile a un pianoforte acustico.

Yamaha YPG-535 vs Yamaha DGX-660 ( Recensione completa )

Il pianoforte digitale Yamaha DGX-660

Anche se la DGX-660 costa qualche centinaio di dollari in più della YPG-535, ho deciso di includerla in questo elenco perché è una tastiera piuttosto unica.

Il DGX-660 è simile ma allo stesso tempo molto diverso dall’YPG-535. Cominciamo con le somiglianze.

Come il modello YGP-535, il DGX-660 è una tastiera a 88 tasti che offre un mondo di possibilità per suonare, imparare, fare musica e semplicemente divertirsi.

Il pianoforte ha 554 suoni di strumenti incorporati, tonnellate di effetti, oltre 200 stili di accompagnamento, 100 canzoni preimpostate, un registratore MIDI a 6 tracce e persino un registratore audio.

Il DGX-660 è inoltre dotato di tutti i tipi di porte e jack per il collegamento a dispositivi esterni. Dispone di tutte le porte dell’YPG-535, oltre a un jack per il microfono e a un jack per l’ingresso audio (per riprodurre la musica dai dispositivi smart attraverso gli altoparlanti del DGX-660).

Come l’YPG-535, il DGX-660 è dotato di uno schermo LCD e di un supporto adatto.

La differenza principale è che, oltre a tutto questo, il DGX-660 ha un’azione GHS (Graded Hammer Standard), un suono di qualità superiore fornito dal motore sonoro Pure CF e una polifonia di 192 note.

Questi tre elementi distinguono il DGX-660 dall’YPG-535, rendendolo uno strumento molto versatile, perfetto non solo per la creazione di musica, l’apprendimento e l’intrattenimento, ma anche per suonare il pianoforte in modo realistico e divertente.

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