I Migliori Plugins VST per Orchestra 2023

Nell’era digitale, chiunque può acquistare le attrezzature e la tecnologia necessarie per un home studio. È importante adattarsi a questa tecnologia, poiché molti registi, sviluppatori e altri clienti si aspettano una registrazione audio di buona …

Nell’era digitale, chiunque può acquistare le attrezzature e la tecnologia necessarie per un home studio.

Dare vita alla musica attraverso l’uso distrumenti VST è diventato una realtà nel vostro computer. Come compositore e musicista, la possibilità di lavorare sulla musica con una DAW è diventata molto interessante.

È importante adattarsi a questa tecnologia, poiché molti registi, sviluppatori e altri clienti si aspettano una registrazione audio di buona qualità per una demo della vostra composizione. I progetti potrebbero non coprire i costi significativi di un’orchestra dal vivo, quindi potreste dovervi affidare ai vostri migliori VST per creare il prodotto finale.

Alcuni VST permettono di far suonare la vostra composizione in modo realistico come un’orchestra classica. Le librerie per orchestra d’archi sono molto apprezzate da molti musicisti.

Che siate compositori professionisti o semplici amanti della musica, il vostro lavoro creativo può richiedere melodie d’archi lussureggianti o passaggi pizzicati arpeggiati, il che significa che tutti possono trovare un uso per una libreria di archi di alta qualità.

Naturalmente sarebbe bello registrare gli archi in tutte le composizioni, ma a volte ciò è impossibile a causa dei costi e del tempo trascorso in studio.

Fortunatamente, è possibile scegliere tra una serie di eccellenti plugin VST per strumenti a corda, senza dover lasciare il proprio studio.

Rapida panoramica dei plugin VST

Prima di immergerci nei migliori VST per strumenti a corda, diamo una rapida occhiata a cosa sono i VST, perché si dovrebbero usare e cosa si dovrebbe considerare prima di acquistare una particolare libreria.

Che cos’è un plugin VST?

VST è l’acronimo di Virtual Studio Technology. È il termine utilizzato per i plug-in di strumenti o effetti in una DAW sul computer.

Per una spiegazione più dettagliata dei VST, consultare questo articolo.

Si può anche sentire che gli strumenti VST (VSTis) vengono chiamati campioni. I campioni sono solitamente forniti in un insieme di librerie chiamato libreria di campioni.

Tra le librerie più note vi sono Spitfire, CineSamples, Output, Vienna Symphonic Library, EastWest e Orchestral Tools.

Perché dovrei usare i VST per archi?

Gli strumenti VST offrono una varietà di opzioni per le vostre esigenze di registrazione. È possibile che non abbiate uno strumento a corde o che vogliate ampliare la vostra tavolozza sonora utilizzando campioni di corde diversi e sperimentando con altri strumenti.

È possibile utilizzare il pianoforte digitale come controller MIDI, che consente di suonare le note come un pianoforte e di farle riprodurre dal computer come altri strumenti, ad esempio una sezione di violino, attraverso l’uso di VST.

Ottenere l’attrezzatura giusta

Per utilizzare i VST, è necessario accedere al file :

  • Una tastiera MIDI, una drum machine o una tastiera per pianoforte con accesso a una porta USB di tipo B o alle tradizionali porte MIDI a 5 pin presenti sulle tastiere più vecchie.
  • Una DAW come Logic Pro X o Pro Tools 12 (per maggiori informazioni, consultare i nostri articoli Cos’è una DAW? e Le migliori DAW )
  • Un computer o un portatile (consigliato con più del 10% di spazio di archiviazione residuo e almeno 16 GB di RAM). I campioni sono file piuttosto grandi, quindi è necessario uno spazio di archiviazione supplementare per conservarli sul computer, mentre una maggiore quantità di RAM migliorerà le prestazioni dei VST nella DAW.
  • Altoparlanti o cuffie di controllo/monitoraggio
  • Opzionale: un SSD interno per sostituire il disco rigido del computer (che aumenta la potenza del processore e riduce gli arresti) e un SSD esterno per archiviare i campioni. Le unità SSD possono essere piuttosto costose rispetto ai dischi rigidi, quindi se potete permettervene solo una, vale la pena di valutare se preferite che le librerie di campioni si carichino più velocemente (unità SSD esterna) o se volete che il computer, la DAW e tutto il resto funzionino più velocemente (sostituite il disco rigido interno con un’unità SSD).

Per gli utenti avanzati: è possibile disporre di un computer “slave”, di solito un PC desktop o un Mac di fascia alta, dal quale è possibile eseguire le librerie di campioni senza utilizzare il processore del computer principale.

Più campioni si hanno, meno efficiente e dispendioso sarà il lavoro nella DAW, quindi molti compositori industriali usano un PC slave per risparmiare sull’uso della CPU. Per collegare i due computer è necessario Vienna Ensemble Pro, che funge da campionatore per ospitare i campioni dal computer “slave” al computer principale.

Si noti che i due computer non devono necessariamente essere dello stesso modello: nel mio caso, il mio computer “slave” è un PC e il mio computer principale è un Mac Mini. Entrambi i miei computer utilizzano un SSD interno e il mio PC ospita 64 GB di RAM per eseguire i campioni in modo più efficiente. Questa configurazione hardware è del tutto opzionale e dipende dal flusso di lavoro.

Se si desidera utilizzare solo pochi campioni per archi dal suono diverso, è possibile lavorare su un singolo computer o portatile e non è necessaria molta RAM (si consiglia un minimo di 16 GB, ma 8 GB sono sufficienti per un uso meno intensivo).

È anche possibile integrare un’interfaccia audio nell’installazione.

Con un’interfaccia audio, è possibile collegare e registrare strumenti e microfoni sul computer e non essere limitati a un pianoforte come controller nella DAW. Questa registrazione funziona convertendo un segnale elettrico analogico proveniente dallo strumento/microfono in un segnale digitale.

Utilizzando archi VST o strumenti reali?

Vantaggi

  • Accesso a una serie di librerie di archi diverse, che possono essere combinate per creare orchestre ampie e lussureggianti.
  • Non è necessario avere a portata di mano strumenti o apparecchiature di registrazione costose quando si può utilizzare un campione.
  • Evitare la manutenzione di uno strumento a corde (accordare, registrare, tenere lo strumento in un luogo fresco, asciutto e privo di umidità, avere archi e sordine diversi a seconda dello stile di esecuzione, ecc.)
  • La possibilità di aggiungere sezioni di archi che possono completare il brano (indipendentemente dal genere) senza saper suonare uno strumento a corda e senza assumere qualcuno che lo faccia.

Svantaggi

  • Le librerie di campioni, soprattutto di orchestre d’archi, possono essere molto costose!
  • Oggi molte librerie di campioni suonano bene, ma non esiste ancora una soluzione universale. Sebbene le librerie elencate siano di grande qualità sonora, non esiste una libreria perfetta e mentre una persona può avere una forte preferenza per una certa libreria, un’altra può preferirne un’altra. Ciò significa che dovrete dedicare molto tempo alla ricerca e al download di demo.

Come scegliere il miglior plugin VST per archi?

La maggior parte dei VST per strumenti a corda è di qualità eccellente e ogni libreria che trovo tende ad essere approvata da molti dei miei clienti. Molti di loro preferiscono brani di alta qualità alla musica che può essere ben scritta ma utilizzata con campioni di scarsa qualità.

Alcune librerie hanno un suono simile, ma hanno i loro vantaggi. Con la ricerca, ogni compositore è in grado di scegliere una libreria di archi appropriata che valorizzi le sue composizioni in base alle sue esigenze creative. Ho incontrato colleghi che preferiscono alcune biblioteche ad altre e viceversa.

Dall’elenco compilato qui sotto, ognuna di queste librerie contiene fantastici campioni che potrebbero essere ben utilizzati nella vostra prossima canzone.

Ci auguriamo che questa guida faciliti la vostra decisione e ricordate che non dovete limitarvi a un solo VST: gli archi brillano davvero se usati in combinazione con un’altra libreria di archi… ma attenzione al portafoglio!

I migliori VST per orchestra d’archi

Strumenti orchestrali Berlin Strings

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Strings

Orchestral Tools Berlin Strings è una libreria di archi molto apprezzata dai suoi utenti. Questa libreria è uno degli standard del settore per gli archi orchestrali ed è a dir poco impressionante.

La libreria ospita una collezione di strumenti a corda lussureggianti e flessibili che ricreano fedelmente modelli MIDI paragonabili a una registrazione dal vivo.

I campioni sono stati registrati al Teldex Scoring Stage di Berlino, dove hanno registrato le orchestre filarmoniche di Berlino, Vienna e New York, oltre a molti artisti pop, tra cui Celine Dion, Alicia Keys e Britney Spears.

Produttore di VST Berlin

Le caratteristiche principali di Berlin Strings sono le seguenti:

  • controllo del colpo d’arco da un attacco morbido, immediato e accentuato,
  • un’ampia raccolta di note brevi che vanno dal pizzicato, allo spiccato e allo staccato,
  • set riproducibili e set di ottave preregistrate che si sincronizzano con il vostro tempo,
  • piccoli ensemble per le rifiniture e i dettagli,
  • ostinato (una frase ripetuta) legato arpeggio, dove un legato più veloce può contenere fino a 6 round robin (variazioni di un campione) e un legato più lento ne contiene fino a 3,
  • 4 posizioni microfoniche regolabili e un microfono individuale per il maestro di concerto (primo violino)

Una delle caratteristiche in cui Berlin Strings brilla è il suo “primo True Adaptive Legato”. Per ottenere un livello di realismo nei campioni, il team di Orchestral Tools ha chiesto ai suonatori di archi di registrare ogni intervallo fino a un’ottava, il che significa che si sente il vero legato dello strumento tra due note.

Ogni patch di legato è programmato con un layer di dissolvenza incrociata che regola le transizioni di conseguenza per ottenere un suono naturale. L’Adaptive Legato reagisce all’esecuzione e seleziona automaticamente lo stile di legato da utilizzare. È possibile forzare un particolare legato, come uno stile lento o agile, facendo clic sul pulsante “S” per “Solo”.

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Strings

In Berlin Strings ci sono molte espressioni legate che vengono attivate dalla velocità della tastiera. Le patch Legato creano attacchi morbidi a bassa velocità e prosecuzioni accentuate ad alta velocità; i glide portamento si attivano ad alta velocità. Va notato che il legato è un’articolazione molto importante nell’esecuzione degli archi. Permette agli archi di avere un suono pieno e lussureggiante in un brano orchestrale.

L’espressione è la più difficile da ottenere (rispetto alla registrazione di articolazioni più brevi come lo staccato o il pizzicato). Ecco perché le varie espressioni di legato di Berlin Strings sono uno strumento potente per far suonare naturali le vostre composizioni virtuali.

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Strings

Berlin Strings controlla anche le articolazioni corte di alta qualità. Ciascuna delle articolazioni registrate ha una gamma dinamica molto ampia, dal morbido al fortissimo espressivo. Alcune delle articolazioni presenti nella libreria includono sustain, doppi stop, trilli e molte altre articolazioni utili.

Berlin Strings include anche una serie di scale preregistrate nell’intervallo di un’ottava. La tonalità della scala è definita dal tasto della nota rossa selezionata sul pianoforte nell’interfaccia utente.

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Strings

Una cosa che Berlin Strings fa in modo un po’ diverso dagli altri è il suo orchestratore di trilli. Per definire se si desidera un trillo completo o un mezzo trillo, è sufficiente suonare le due note insieme e il campione le riprodurrà come un trillo. Ad esempio, se tengo il Do sulla tastiera e il Re appena sopra, il trillo verrà eseguito automaticamente per intero. Se si suonano C e Db, il campione suonerà un mezzo trillo.

Ci sono molte articolazioni da esplorare e ognuna è stata registrata meticolosamente per garantire uno stile di esecuzione naturale nella scrittura degli archi.

La velocità con cui si suona una nota consente di attivare determinati colpi d’arco, come l’attacco morbido, l’attacco immediato o l’attacco con accento.

È possibile utilizzare un CC (Control Change o Continuous Controller) a scelta per attivare diverse espressioni di vibrato: senza, romantico (per un vibrato sottile) o forte (per un vibrato più ampio). Il CC sustain può essere utilizzato anche per inserire un leggero fall-off in una frase.

Orchestral Tools ha studiato e implementato meticolosamente l’orchestrazione idiomatica degli strumenti a corda. Hanno programmato articolazioni confuse, come quando una sezione d’archi esegue un passaggio veloce, in modo che l’intonazione appaia mescolata piuttosto che perfettamente definita.

Berlin Strings di Orchestral Tools è una libreria di archi di alta qualità e standard industriale, approvata da molti compositori e musicisti, tra cui David Newman, Junkie XL, Harry Gregson-Williams, Jeff Russo e Richard Harvey.

È una delle opzioni più costose, ma è un nome che la maggior parte dei compositori e dei musicisti conosce e di cui parla bene. Il suono è impeccabile e molto realistico. Questa libreria è un investimento per qualsiasi musicista serio e può essere acquistata sul sito web di Orchestral Tools.

Requisiti e specifiche di sistema

  • Kontakt Player (gratuito) o Kontakt richiesto per ospitare Berlin Strings
  • 129 GB di campioni (compressi)
  • Si consiglia di utilizzare 32 GB di RAM o, se si utilizzano molte posizioni diverse del microfono, di provare a utilizzare 64 GB di RAM.
  • SUGGERIMENTO: spurgare i campioni mentre li si carica, in modo da utilizzare solo i campioni attualmente in riproduzione per risparmiare un po’ di RAM.

Strumenti orchestrali Archi sinfonici di Berlino

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Symphonic Strings

Orchestral Tools ha rilasciato una nuova libreria di archi: Berlin Symphonic Strings. La libreria si concentra su grandi sezioni di archi, catturando composizioni ricche di archi che mantengono le rinomate caratteristiche della serie Berlin.

La Berlin Symphonic Strings è composta da 68 strumenti nelle 5 sezioni di archi: violini, viole, violoncelli e bassi (18 primi violini, 16 secondi violini, 14 viole, 12 violoncelli e 8 bassi).

Si tratta di una configurazione d’insieme piuttosto ampia. Come riferimento, la strumentazione tipica della sezione archi nell’industria cinematografica di Los Angeles comprende 24 violini, 8 viole, 8 violoncelli e 4 bassi.

Gli strumenti ad arco sinfonici di Berlino suonano in un’ampia gamma di articolazioni, tra cui varie specialità di legato, tremoli, trilli e articolazioni più brevi, tra cui staccato, pizzicato e marcato.

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Symphonic Strings

Gli archi sono stati registrati presso il Teldex Scoring Stage di Berlino e sono stati campionati sul posto, con i musicisti seduti nella tradizionale disposizione degli archi: violini a sinistra, viole al centro e violoncelli e bassi a destra. Questa disposizione dei posti a sedere crea un mix naturale e uniforme.

Le posizioni del microfono sono degne di nota, perché è possibile creare un posizionamento specifico nell’ensemble. Grazie al numero di posizioni microfoniche, come due diversi microfoni spot, microfoni ambientali, è facile sperimentare con il paesaggio sonoro stereo.

Una posizione microfonica ravvicinata può avere un effetto completamente diverso rispetto a una posizione microfonica più ampia, anche sulla stessa composizione. Si tratta di uno strumento che vale la pena di utilizzare e sperimentare nei vostri arrangiamenti di archi.

Gli strumenti orchestrali VST Berlin Symphonic Strings

SUGGERIMENTO: in un ambiente orchestrale, i microfoni spot in genere non vengono mai utilizzati da soli. Quando si crea una configurazione orchestrale, utilizzare sempre microfoni spot in combinazione con microfoni a camera. Il microfono ambientale principale di Berlin Symphonic Strings è il microfono ad albero.

La libreria offre tre modalità di legato: Melodic Legato, Pattern Legato e Rapid Legato.

Melodic Legato si concentra su un vero e proprio legato tra ogni intervallo con un vibrato naturale per ottenere un suono fedele alla realtà. Questa modalità brilla quando viene utilizzata in frasi lente e passaggi tematici.

La modalità Pattern Legato è adatta ai passaggi ostinati in cui si utilizza il round robin per eliminare l’effetto robotico. Questa modalità applica tre campioni per ogni transizione, variando il suono delle note ripetute e mirando a ottenere un suono più naturale.

È possibile attivare manualmente la randomizzazione round robin tramite la scheda “RR” in basso a destra dell’interfaccia utente.

Rapid Legato si concentra su passaggi e frasi veloci.

Berlin Symphonic Strings dispone anche della funzione Adaptive Legato di Berlin Strings, in cui il tipo di legato si adatta a ciò che si sta suonando. Se si tratta di un passaggio lento, si orienterà verso il legato melodico, mentre se si inserisce un passaggio veloce, il campione programmerà un legato veloce. In questo modo la creazione di passaggi ostinati con vari ritmi diventa un gioco da ragazzi.

Sul pannello sinistro dell’interfaccia utente è presente un cursore che consente di regolare l’intensità del vibrato da più espressivo a più sottile. Questo può essere fatto usando la rotella di modulazione del controller MIDI mentre si suona.

C’è anche l’opzione per il soft sustain, che è incredibilmente utile dato che molti accordi di corde hanno una rampa naturale. Il colpo d’arco è una parte importante della scrittura degli archi ed è una buona idea incorporare un sustain morbido, costante o accentuato nei passaggi e negli accordi più lunghi.

Orchestral Tools ha prodotto anche un utile tutorial su come navigare in Berlin Symphonic Strings all’interno del motore Sine:

Orchestral Tools mantiene i suoi elevati standard con il prossimo titolo della serie Berlin. Il suono dei campioni è di alta qualità ed è perfetto per chi è alla ricerca di un ampio set di stringhe facili da usare nel motore Sine. È anche un’alternativa più economica alle corde originali di Berlino.

Se possedete già i Berlin Strings, potete passare ai Berlin Symphonic Strings per 399 euro.

Requisiti e specifiche di sistema

  • Sine Player è necessario per ospitare i Berlin Symphonic Strings. Ottenete il motore Sine gratuitamente qui
  • 168 GB di campioni
  • Si consiglia di utilizzare 16 GB o più
  • Mac OS 10.13 o successivo
  • Windows 10 o successivo

EastWest Hollywood Strings (edizione Diamond)

Il VST EastWest Hollywood Strings

Hollywood Strings di EastWest è un’ampia libreria di archi che fornisce un suono di alta qualità e offre all’utente un controllo completo. Questo programma permette al compositore di regolare le sfumature delle corde, tra cui il posizionamento delle dita, la dinamica, il vibrato, il vero legato e i cambi d’arco.

Hollywood Strings è co-prodotto da Thomas Bergerson, noto per la colonna sonora di Two Steps from Hell, e ingegnerizzato da Sean Murphy, noto per aver registrato e mixato il franchise di Star Wars e molti altri progetti di alto profilo.

Il VST EastWest Hollywood Strings

La registrazione della libreria è avvenuta all’EastWest Studio One di Los Angeles, dove artisti come Frank Sinatra e i Rolling Stones hanno registrato e prodotto molte delle loro canzoni. L’idea alla base della libreria è quella di catturare il vero suono dei film di Hollywood, rievocando i temi lussureggianti dell’epoca d’oro di Hollywood fino ai giorni nostri.

Questa libreria è stata intenzionalmente creata con estremo dettaglio e abbondanza: EastWest ha creato il maggior numero possibile di velocità e capacità di esecuzione.

Sono disponibili migliaia di strumenti, ognuno dei quali è suddiviso in categorie nella finestra del browser per facilitarne l’uso. Se si vuole iniziare rapidamente, si possono prelevare campioni dalla cartella Quick Start, oppure se si sta costruendo un modello orchestrale, si può consultare la cartella Template PRO che contiene strumenti adatti a una configurazione generale del modello.

Gli altri file disponibili non solo sono classificati per singolo strumento e sezione, ma anche più specificamente come “1° violini > corto/stretto > attacco dell’arciere con 9 round robin”.

Esistono anche cartelle Divisi in cui gli strumenti a corda condividono solitamente un leggio (due esecutori su un solo leggio), il che consente di ottenere un suono diverso rispetto a quello di un esecutore per leggio, creando separazione e chiarezza tra l’esecutore di destra e quello di sinistra.

Il VST EastWest Hollywood Strings

Si consiglia di consultare il manuale VSTi per familiarizzare con le abbreviazioni dei nomi dei campioni. Ad esempio, NV significa nessun vibrato, mentre VB significa vibrato.

Ecco alcune abbreviazioni rapide per facilitare la comprensione:

  • NV = senza vibrato
  • VB = vibrato
  • Ni = niente (diminuisce a 0 il volume, cioè “niente”)
  • RR = round robin
  • DB = prua in basso
  • UB = prua in alto
  • KSFP = posizione del dito nella tonalità
  • 2nd pos / 3rd pos / ecc. = seconda posizione, terza posizione (ad esempio, in terza posizione, un suonatore di corde sposterà il primo dito verso l’alto, dove il terzo dito è posizionato di default quando si suona in prima posizione. In questo caso, in terza posizione sulla corda di G, il primo dito è posizionato sulla nota C).

Come potete vedere, c’è una pletora di articolazioni e frasi per archi tra cui scegliere e sarete in grado di trovare quasi tutte le tecniche tradizionali da utilizzare nei vostri arrangiamenti per archi.

Le espressioni lunghe includono il glissando legato e con cambi d’arco, il portamento, lo stacco e il sustain; e le articolazioni brevi includono il pizzicato, il col legno, il bartok pizz, il marcato, il ricochet, lo spiccato, lo staccato, lo staccatissimo.

Gli effetti di stile includono tremoli, trilli e serie suonabili e preregistrate. Queste espressioni si trovano in ogni singolo strumento del campione di archi.

Guardando il menu principale del lettore, ci saranno alcune note sulla tastiera colorate in blu. Mostra le note che possono essere utilizzate come keyswitch – se sono disponibili per lo strumento caricato.

Lungo i pannelli laterali si trovano parametri come le impostazioni del sistema, le impostazioni delle prestazioni, l’inviluppo, un mixer di base con posizioni dei microfoni, impostazioni dell’immagine stereo, riverbero e uscita master.

Le impostazioni delle prestazioni nel pannello di sinistra sono uno strumento intelligente che consente di modificare facilmente e rapidamente l’espressione desiderata facendo clic su una delle opzioni, anche se non è stata salvata nel campione scelto.

Ad esempio, se è stata caricata una patch di sustain per violino e si seleziona l’opzione portamento nelle impostazioni della performance, lo script forzerà il portamento nella patch e riprodurrà una linea di portamento.

Nel display centrale è presente una finestra delle articolazioni che elenca ogni articolazione utilizzata nella patch caricata e contiene informazioni quali la nota del keyswitch, se è abilitata o disabilitata (deselezionare per risparmiare risorse della CPU se non utilizzata) e la manopola, che regola il volume dell’articolazione selezionata senza influenzare le altre.

È possibile modificare le note dell’articolazione nel menu facendo clic con il tasto destro del mouse sul nome del patch dell’articolazione sotto la colonna “tipo”.

Poiché nella libreria di Hollywood Strings sono presenti molte espressioni diverse, può essere utile (soprattutto per chi non ha familiarità con la scrittura o la riproduzione di strumenti a corda) guardare questo video che spiega i diversi colpi d’arco:

Si consiglia inoltre di consultare il manuale, che contiene una spiegazione più dettagliata di molte tecniche orchestrali, tra cui la posizione delle dita su ogni strumento e la definizione di molte delle frasi disponibili, tra cui col legno e Bartok pizz.

Nel complesso, EastWest Hollywood Strings è un’enorme libreria che contiene tutto ciò di cui si può avere bisogno in una tradizionale configurazione di archi orchestrali. I potenti script che implementano molte tecniche e posizioni delle dita sono ciò che rende Hollywood Strings una scelta standard per i compositori.

L’interfaccia utente è un po’ più complessa da usare rispetto ad altri prodotti dell’elenco, ma ne vale la pena se si riesce a decifrarla. Per chi vuole incorporare il vero suono di Hollywood, questa libreria è una scelta eccellente.

Requisiti e specifiche di sistema

  • PLAY 6 necessario per ospitare i campioni EastWest (gratuito per gli utenti EastWest)
  • 8 GB di RAM minimo (16 GB consigliati)
  • Mac OSX 10.7 o successivo
  • Windows XP SP2, Vista o Windows 7 (scheda audio con driver ASIO)
  • Disco rigido da 7200 giri/min o più veloce (non a risparmio energetico) per lo streaming dei campioni (preferibile SSD per lo streaming dei campioni)
  • La Diamond Edition contiene 310 GB di campioni (si possono acquistare su un disco rigido separato fornito da EastWest per facilitare l’installazione).
  • account iLok (necessario per la licenza della macchina). Visitate questa pagina per scaricare il gestore di licenze iLok gratuito.
  • Chiave iLok (opzionale)

Audiobro LA Corde per la scansione (Full 2.5)

Audiobro LA Scoring Strings VST

Audiobro presenta LA Scoring Strings, altrimenti noto come LASS. Questa libreria, registrata a Los Angeles e creata dal compositore cinematografico Andrew Keresztes, offre un alto livello di realismo ed espressività con i suoi archi.

La strumentazione disponibile comprende 16 violini, 12 viole, 10 violoncelli e 8 bassi. I primi e i secondi violini sono stati separati da una sezione virtuale di secondi violini che è stata programmata per essere fuori fase rispetto ai primi violini.

LASS è noto per le sue sezioni d’archi flessibili, dal tutti al divisi. Questo è diverso da altre librerie dove, se ci sono 16 violini singoli che suonano una nota e 16 violini diversi che suonano un’altra nota, si creerebbe irrealisticamente un suono di 32 violini.

Per ovviare a questo problema, i LASS creeranno dei divisi in cui 8 violini suoneranno la prima nota e gli altri 8 partner del gruppo suoneranno la seconda nota per interpretare un vero ambiente di studio.

LASS è un progetto un po’ complesso, poiché ci sono molte sottigliezze che si intrecciano nella libreria, come ad esempio :

  • Separazione delle sezioni d’archi da divisi a tutti
  • Controlli del giocatore di prima classe che aggiungono profondità e realismo alla sezione d’archi
  • Preimpostazioni di colore delle stringhe che imitano il suono di un particolare film
  • Funzione Stage & Color per regolare il posizionamento del palco, il tono, il riverbero e il ritardo del campione
  • Il motore A.R.T (Auto Rhythm Tool) consente di tenere premuto un CC qualsiasi (il pedale sustain è quello predefinito) per passare facilmente a un’articolazione breve come spiccato, staccato o pizzicato.
  • A.R.C. (Audiobro Remote Control) che consente di manipolare i campioni caricati con varie impostazioni, tra cui scena e colore, sordino-izer, controllo più semplice delle sezioni e dei divisi, riverbero, cambio di tonalità, micro-accordatura e molte altre funzioni.

CONSIGLIO: La funzione A.R.C. è un’esclusiva di LASS ed è interessante saperne di più su questo strumento qui.

Audiobro LA Scoring Strings VST

Come già visto in altre librerie per archi, LASS offre anche un suono legato realistico. Se si tiene premuta una nota mentre si passa a un’altra, LASS aggiunge automaticamente un portamento o un glissando, a seconda della velocità con cui si è premuta la seconda nota. È possibile regolare la velocità della transizione utilizzando CC 83 per un’ulteriore personalizzazione.

L’uso di articolazioni più brevi, come lo staccato e il pizzicato, può essere ottenuto utilizzando il motore A.R.T.. Tenendo premuto il CC assegnato (o il pedale sustain, come nel caso della versione 1.0 di LASS), A.R.T riprodurrà le note in sincronia con il tempo della DAW, con riproduzione dei campioni in round robin.

Audiobro LA Scoring Strings VST

È uno strumento utile quando si creano sequenze d’azione che richiedono molti passaggi ritmici brevi per gli archi. È possibile creare e registrare i propri passaggi ritmici e applicarli anche a un altro strumento.

Il suono di LASS è impressionante e spazia da linee legate ricche e opulente a campioni cristallini che definiscono articolazioni più brevi. La libreria offre un’ampia gamma di controlli e parametri personalizzabili.

Si nota che LASS ha una gamma dinamica molto definita in cui il pianissimo suona davvero come pianissimo, piuttosto che come qualcosa che gli si avvicina.

Audiobro LA Scoring Strings VST

Si tratta di una libreria di campioni utilizzata nella maggior parte degli studi dei compositori di Los Angeles, e per una buona ragione. Grazie al suo complesso motore di divisori, questa libreria ha un suono superbamente realistico e mi impressiona ogni volta che la ascolto. Vi chiederete: “Questi archi sono stati registrati dal vivo?”. È un investimento che vale la pena fare per un compositore serio.

SUGGERIMENTO: cercate le vendite di campionari durante i periodi di vacanza, quando queste librerie diventano molto più convenienti.

Se non riuscite a trovare un periodo di saldi e state pensando di acquistarlo, aspettate e fate qualche ricerca per familiarizzare con il suono, le sue capacità e come navigare nell’interfaccia utente. Questo vi farà risparmiare tempo quando si presenterà una nuova vendita! Dopo tutto, non sono le librerie VSTi a far suonare bene un compositore, ma è la loro comprensione a rendervi migliori.

Ad esempio, LASS può essere mescolato con altre librerie di archi per creare una tavolozza di suoni diversa – ad esempio, Spitfire e LASS funzionano bene insieme!

Fate clic qui per ascoltare alcune dimostrazioni audio di LASS. Come potete sentire, i demo suonano in modo sospetto come una sezione d’archi dal vivo! LASS ha la reputazione di mantenere la sua autenticità e molti compositori e colleghi concordano sul fatto che LASS è un modello indispensabile.

Requisiti e specifiche di sistema

  • 4GB di file audio compressi
  • Richiede Kontakt 5.2 o superiore
  • Mac OS X 10.7 o superiore
  • Windows 7 o successivo
  • 4GB di RAM minimo

Corde dell’antologia 8Dio

Il VST 8Dio Anthology Strings

L’Anthology Strings di 8Dio è una rivisitazione delle serie di archi Adagio e Agitato di 8Dio e comprende 66.500 campioni selezionati a mano da entrambe le collezioni. La libreria è stata progettata dal compositore e produttore Troels Folmann e dal compositore e orchestratore Collin O’Malley.

Contiene sezioni per ensemble, divisi e archi solisti. Gli archi sono stati registrati in una chiesa e non in uno studio chiuso come la maggior parte delle altre librerie di archi. Nonostante il luogo di registrazione, questi campioni non hanno un riverbero pesante e suonano in modo molto naturale.

Come già detto, ogni campione di archi contiene tre sezioni: ensemble, divisi (da camera) e assolo. L’ensemble è la sezione più ampia, con un suono espressivo e pieno; la sezione divisi è di dimensioni simili a quelle di un piccolo ensemble da camera, con un suono più intimo e ravvicinato; e gli assoli sono costituiti da un singolo strumento solista di ciascuna sezione, Violino solo, Viola sola, Violoncello solo e Basso solo.

Il VST 8Dio Anthology Strings

Quando si carica una patch di Ensemble, si può scegliere di caricare o scaricare le sezioni per risparmiare le risorse del computer durante il lavoro. Per farlo, si può fare clic su “Section Mixer”, che visualizza un diagramma della posizione delle corde nel mix, e poi fare clic sul cerchio all’interno di ciascuna sezione; un cerchio vuoto rappresenta le patch non caricate, mentre il cerchio pieno rappresenta le patch attive caricate.

Questo rende incredibilmente facile e veloce iniziare a comporre, perché quando si carica una sezione, tutte le articolazioni sono caricate con tasti preassegnati. Non è necessario gestire l’interfaccia utente e si può caricare immediatamente il campione e iniziare a comporre.

8Dio dispone di una guida integrata che fornisce una panoramica degli strumenti e del valore CC assegnato a un particolare controllore. È possibile riassegnare questi valori in base al proprio flusso di lavoro e, se si desidera un promemoria di queste assegnazioni, l’icona “?” in alto a destra dell’interfaccia utente aprirà la guida.

I tasti controllano diverse articolazioni del campione caricato. Al centro della finestra si trova il browser delle articolazioni con accanto una nota, ad esempio “C0” o “C#0”: queste note fungono da interruttori di chiave.

Il pannello di sinistra mostra parametri quali la dinamica, l’espressione e il volume relativo. Il pannello di destra visualizza le posizioni del microfono come miste, vicine o lontane.

Le articolazioni includono i sustain 1 e 2 (ci sono due sustain registrati con diverse quantità di vibrato – il sustain 2 ha un suono di vibrato più naturale e sottile), il sordino, il sordino perdition legato che imita la famosa miscela di archi di Thomas Newman in The Road to Perdition.

Sono disponibili anche lo staccato, lo spiccato, il tremolo, il tremolo misurato che si sincronizza con il tempo e include automaticamente il round robin, il Lourè (detto anche portato – uno stile di bombatura che consiste nel suonare una successione di note sfocate riarrangiando ciascuna di esse) e i trilli (compresi i mezzi trilli, i trilli interi, le terze e le quarte).

È anche possibile stratificare diverse articolazioni insieme ad altre: è un bel trucco per iniziare rapidamente o per sperimentare con il suono e lo stile di esecuzione.

Il VST 8Dio Anthology Strings

La libreria offre tre diverse articolazioni del legato: il legato I, il legato II e il legato con sordino. Legato I riprende i suoni legati delle librerie 8Dio Agitato ed è lirico e fluido. È ideale per i passaggi più veloci, in quanto il legato è articolato e chiaro, pur conservando una qualità volatile.

Il Legato II è il legato utilizzato nelle librerie 8Dio Adagio e ha un carattere molto meno drammatico. Questo legato è più adatto ai passaggi lenti.

La finestra principale è costituita da un browser delle articolazioni e da un mixer delle sezioni; sotto di essa, i controlli principali regolano la dinamica (da pp a ff), l’espressione, la velocità, le indicazioni di rilascio, il volume del vibrato e del legato. Queste manopole cambiano a seconda del patch di articolazione selezionato.

Il VST 8Dio Anthology Strings

Sotto ci sono i fader che regolano il riverbero a convoluzione, i microfoni (miscelati, vicini e lontani, nonché le posizioni del microfono destro e sinistro sotto ogni fader) e un equalizzatore di base che regola le frequenze basse, medie e alte.

La convoluzione ha una freccia a discesa accanto alla quale è possibile selezionare i preset e sperimentare diverse impostazioni di riverbero. Questi effetti di base sono comodi da avere nella finestra principale senza dover cambiare pannello, per una maggiore facilità d’uso.

Il VST 8Dio Anthology Strings

Nella parte inferiore della finestra si trova la scheda Effetti, che approfondisce l’argomento. Gli effetti sono allineati come rack e comprendono un phaser e un flanger, un EQ, un grader, un delay e due riverberi a convoluzione aggiuntivi. Questi sono tutti effetti incorporati che si possono usare se si vuole, ma caricando uno strumento il suono è già ottimo senza alcuna regolazione.

Guardate qui il walkthrough dell’Anthology Strings Full Ensembles di 8Dio. Ci sono anche ottime demo dei diversi strumenti e articolazioni disponibili:

8Dio ha davvero superato se stessa rielaborando e consolidando i migliori campioni dei suoi pacchetti Adagio e Agitato in un’unica libreria combinata con un’interfaccia particolarmente pulita e intuitiva. Chi ha posseduto Adagio e Agitato sarà lieto di sapere che Anthology strings ha inserito tutte le articolazioni nel browser della finestra principale, invece di creare centinaia di strumenti separati.

Il suono delle corde 8Dio risplende di realismo e sono soddisfatto della chiarezza del suono. È espressivo e articolato, e ogni dinamica si sente in ogni sezione, anche con gli archi più bassi.

In generale, le corde dei bassi possono suonare piuttosto fangose, ma 8Dio ha creato un suono che può essere ampio e pesante, oppure molto sfumato. Per gli appassionati del suono 8Dio, questo sarà un acquisto naturale o un upgrade rispetto alle loro precedenti collezioni di corde.

Se possedete già Adagio o Agitato Strings e volete passare ad Anthology, potete ottenere uno sconto, oppure se possedete tutte le librerie Adagio e Agitato, Anthology è gratis per voi.

Requisiti e specifiche di sistema

  • Kontakt 5.6 o superiore (si noti che 8Dio Anthology Strings non è compatibile con il lettore Kontakt gratuito)
  • 47,02 GB di spazio su disco rigido
  • 8 GB DI RAM
  • PC Quadcore 2.4GZ
  • Mac Quadcore 2.6Ghz

Archi sinfonici Spitfire

Il VST Spitfire Symphonic Strings

Spitfire Symphonic Strings è una libreria di archi molto conosciuta e apprezzata, ricca di articolazioni, round robin, layer dinamici e patch di vero legato per ogni sezione, consolidata dalle precedenti librerie Spitfire Mural Series/Ensembles.

La library è stata registrata agli AIR Studios di Londra, fondati da Sir George Martin, produttore dei Beatles.

Spitfire Symphonic Strings contiene 60 strumenti a corda con oltre 175 articolazioni, comprese le patch legate. Per gli amanti delle apparecchiature: la libreria è stata registrata con microfoni a valvole e a nastro, preamplificatori Neve Montserrat e una console Neve 88R.

La libreria Spitfire Symphonic Strings è una compilazione delle precedenti librerie di archi, Mural Vol. 1-3 e la libreria Mural Ensembles, con un’interfaccia semplificata e aggiornata.

Esiste una moltitudine di articolazioni che Spitfire classifica come tecniche estese, tra cui tecniche di base e decorative; articolazioni individuali, tecniche legate e altre patch, tra cui patch economy, light e time machine.

Alcune delle articolazioni uniche che Spitfire ha creato per questa libreria includono il super sul tasto, il legato sul sol e il flautandao. In totale, sono presenti oltre 175 articolazioni, tra cui 59 articolazioni brevi, 94 articolazioni lunghe e 5 patch per l’esecuzione del legato.

Panoramica dell’esecuzione legata degli archi sinfonici Spitfire :

L’interfaccia principale, quando si carica uno strumento, visualizza tecniche come il sustain, il con sordino e il tremolo e include un fader microfonico vicino e lontano, un facile diagramma di missaggio, nonché i controller di base per la dinamica, il vibrato, il rilascio e l’espressione.

L’uso del microfono ravvicinato consente di sentire una maggiore chiarezza nelle articolazioni, mentre l’uso del microfono ambientale offre un tono in cui è possibile sentire la profondità e le dimensioni dell’orchestra. Il microfono ad albero è comunemente usato perché suona bene nella maggior parte delle situazioni.

Il VST Spitfire Symphonic Strings

A sinistra dell’interfaccia utente è presente un’icona a forma di chiave che modifica la finestra per mostrare altre opzioni, come le preimpostazioni, l’eliminazione dei campioni inutilizzati e le impostazioni round robin. Si noti che i controller e i fader dei microfoni (che ora visualizzano [C]lose, [T]ree e [A]mbient mics) sono visualizzati per una regolazione più precisa e comoda.

Il VST Spitfire Symphonic Strings

L’ultima vista è quella dell’ostinato, in cui è possibile creare pattern di ostinati, in modo simile a come funziona un arpeggiatore. È possibile creare fino a 8 pattern e assegnare ciascuno di essi a un interruttore a chiave. L’utente crea le note e/o gli accordi da suonare e l’ordine in cui vengono suonati, nonché il ritmo.

Per le note accentate, regolare la barra della velocità sulle rispettive note. Il pannello di controllo generale e le finestre ostinate sono certamente dei bonus che arricchiscono la libreria, ma per chi vuole creare rapidamente un modello e iniziare a scrivere, attenersi alla finestra principale dell’interfaccia utente va benissimo.

Spitfire ha anche integrato nella libreria delle bolle vocali contestuali per aiutare l’utente a navigare nell’interfaccia utente senza consultare il manuale. Esiste un’opzione per disattivare questa funzione, in modo che non diventi un fastidio una volta che ci si è abituati alla libreria.

Spitfire ha lavorato duramente per creare una biblioteca semplice e per limitare il tempo di ricerca delle risorse. L’interfaccia utente e i comandi sono intuitivi e comodi da usare.

Ci sono alcuni scorci delle diverse sezioni d’archi e alcune delle varie patch di giunzione: vale la pena di guardarle per sentire gli archi da soli senza alcuna elaborazione esterna!

https://soundcloud.com/samanthavandersluis/the-seasons-diamond

Uno dei vantaggi di questa libreria è che si può caricare una patch e iniziare a scrivere immediatamente. Non è necessaria alcuna messa a punto, poiché i campioni suonano molto bene nel loro stato predefinito.

Naturalmente, per quanto l’interfaccia utente sia semplice, lo strumento ha una grande profondità. È possibile regolare aspetti quali i 3 diversi microfoni, i controller di espressione, i round robin, l’attivazione delle articolazioni mediante interruttori a chiave, i canali MIDI, la velocità di esecuzione, la velocità o il cambio di CC, nonché impostare parametri quali il tempo di avvio e di rilascio del campione.

Questa libreria è un altro standard del settore e molti compositori e produttori la utilizzano nei loro studi. Il suono è fenomenale, emotivo e lirico, ed è una delle mie librerie di archi preferite.

Lo consiglio sia ai principianti del VST per archi che ai veterani. La navigazione e l’uso della biblioteca sono abbastanza semplici per i nuovi utenti e abbastanza avanzati per i veterani.

Requisiti e specifiche di sistema

  • 6 GB di campioni .wav non compressi
  • Circa 89.365 campioni
  • Dimensione del download: 8 GB (può essere collocato su un disco rigido se il computer attuale non ha una capacità di memoria sufficiente)
  • Kontakt Player 5.5 o superiore

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