Come musicista moderno, oggi esistono molti modi per suonare, esercitarsi, eseguire, trascrivere e comporre musica.
A volte le scelte disponibili possono sembrare schiaccianti. Può anche essere scoraggiante sapere quali cavi utilizzare e quali collegamenti sono necessari.
In questo articolo vi spiegherò come collegare la vostra tastiera o il vostro pianoforte digitale a un computer o a un dispositivo intelligente e perché questo apre molte possibilità interessanti per voi musicisti.
I pianoforti digitali sono ora dotati di opzioni USB, MIDI e Bluetooth.
È qui che vorrei intervenire per aiutarvi a trovare ciò che ha più senso per voi e per le vostre esigenze di musicisti moderni.
Potete creare un mini studio domestico portatile e utilizzare i vostri pianoforti digitali come controller MIDI seguendo la guida qui sotto!
Vi chiedo di mettervi comodi, con un drink a vostra scelta, e di continuare a leggere per scoprire come potete iniziare ad aprire nuovi modi di fare musica!
Ottenere l’attrezzatura giusta
Collegare il pianoforte digitale a un dispositivo esterno è un processo relativamente semplice e immediato, una volta che si dispone di tutta l’attrezzatura necessaria.
Innanzitutto, è necessario un cavo che si colleghi direttamente alla tastiera.
A seconda del modello di tastiera, si tratta di un convertitore di cavo da MIDI a USB o di un cavo USB di tipo A-B.
Entrambi i cavi consentono di collegare la tastiera a un computer, a un dispositivo Android o Apple per trasferire i dati MIDI.
Nota: il MIDI (Musical Instrument Digital Interface) è un protocollo che consente ai computer e agli strumenti musicali elettronici di comunicare tra loro.
Quando si preme un tasto della tastiera, un pedale sustain o si utilizza qualsiasi altro controller dello strumento, si generano messaggi MIDI che indicano quale tasto è stato premuto, quanta pressione è stata esercitata, per quanto tempo è stata tenuta una nota, ecc.
Tutti questi messaggi possono essere inviati al computer e salvati come file MIDI. È anche possibile utilizzarli per controllare varie applicazioni di creazione musicale e di apprendimento (per saperne di più, vedere le sezioni successive).
La maggior parte delle tastiere moderne dispone di una porta USB di tipo B, mentre alcune tastiere più vecchie e alcuni strumenti professionali utilizzano una connessione MIDI (porte di ingresso/uscita MIDI dedicate).
Sulla tastiera è presente una porta USB di tipo A, che però non può essere utilizzata per trasferire dati MIDI, ma solo per inserire un’unità flash per salvare registrazioni utilizzando i suoni interni della tastiera.
Per conoscere i cavi e gli adattatori necessari per collegare il pianoforte digitale a un dispositivo smart, consultare la tabella seguente:
Nota: prima di acquistare i cavi di cui sopra, verificare che la tastiera sia dotata di connettività MIDI Bluetooth.
In questo caso, i cavi potrebbero non essere necessari. È invece possibile collegarsi al dispositivo smart in modalità wireless tramite Bluetooth (a condizione che anche il dispositivo smart lo supporti).
Collegamento a un computer
Il collegamento a un computer è molto semplice, poiché in questo caso è necessario un solo cavo.
1) Se la tastiera dispone di una porta USB di tipo B (ovvero USB to Host), è necessario un cavo USB A-B come questo.
Cavo USB da tipo A a tipo B

Collegare l’estremità B alla tastiera e l’estremità A alla porta USB del computer.
Nota: se siete orgogliosi possessori di un Macbook più recente (2016 o successivo), che non dispone di porte USB full-size, avrete bisogno di un cavo USB C-B al posto del cavo USB A-B.
2) Se la tastiera non dispone di una porta USB di tipo B, molto probabilmente utilizzerà le tradizionali porte di ingresso/uscita MIDI a 5 pin.
In questo caso è sufficiente un’interfaccia MIDI-USB. È possibile acquistarne uno su Amazon o nel negozio di elettronica locale per meno di 50€.
Convertitore da cavo MIDI a USB

L’iConnectivity mio ha dimostrato di essere una delle interfacce MIDI-to-USB più affidabili sul mercato.
L’estremità USB A andrà alla porta USB del computer, mentre l’estremità MIDI In del cavo andrà alla porta MIDI Out della tastiera e l’estremità MIDI Out andrà alla porta MIDI In.
Ci si può chiedere perché collegare un’estremità In alla porta Out e viceversa.
In breve: pensate al movimento del MIDI come a un flusso di segnale: volete che il MIDI esca dalla tastiera, entri nel computer, che poi esce dal computer direttamente nei diffusori.
Il suono entra ed esce, comunicando i dati tra la tastiera e il computer.
Ci sono ancora molte tastiere che hanno solo porte di ingresso/uscita MIDI, di solito i modelli più vecchi. Molte tastiere moderne sono dotate sia di porte MIDI che di porte USB tipo B.
Nota: se la tastiera è dotata di porte MIDI in/out ma il computer non dispone di porte USB full-size (ad es. Macbook, Chromebook, ecc.), è necessario acquistare un adattatore da USB C (maschio) a USB A (femmina) per poter utilizzare l’interfaccia MIDI/USB.
Connessione a un dispositivo iOS o Android
Le cose si complicano un po’, perché i dispositivi mobili non dispongono di una porta USB di dimensioni reali. È quindi necessario acquistare un adattatore aggiuntivo per utilizzare un cavo da USB A a B o un’interfaccia da MIDI a USB.
Si può anche cercare di trovare un unico cavo che si colleghi direttamente alla tastiera e al dispositivo mobile, ma questo non è sempre possibile perché alcuni di questi cavi semplicemente non esistono (o esistono molto raramente).
Non esitate a commentare qui sotto se non siete sicuri di quale cavo utilizzare per il vostro dispositivo, e noi potremo aiutarvi!
Per collegarsi a un dispositivo iOS
Il Lightning to USB Camera Adapter è in grado di collegarsi al dispositivo iOS tramite un cavo USB A-B (o un’interfaccia MIDI-USB) per connettersi alla tastiera.
Questo metodo di collegamento è una soluzione affidabile, ma più ingombrante in quanto richiede due cavi.
Adattatore per fotocamera da Lightning a USB

Nota: se si utilizza un modello Apple precedente (iPhone 4s o inferiore/ iPad 3 o inferiore) che non dispone di una porta Lightning, è necessario il kit di connessione Apple iPad Camera con connettore a 30 pin per il collegamento alla tastiera.
Se si ha bisogno solo di una connessione Lightning, è possibile utilizzare anche il connettore da Lightning a USB di tipo B.
Cavo da Lightning a USB di tipo B

I vantaggi di questo approccio sono: un solo cavo, meno ingombro e maggiore risparmio.
Tuttavia, questo metodo non è affidabile come l’uso di due cavi e le soluzioni a cavo singolo sono talvolta difficili da trovare e tendono a rompersi facilmente.
Per collegarsi a un dispositivo Android
Con i dispositivi Android, il collegamento del pianoforte digitale segue la stessa procedura del collegamento del dispositivo iOS. Tuttavia, la differenza sostanziale è che è necessario un altro tipo di cavo, poiché l’adattatore Lightning non è compatibile con i dispositivi Android.
Se si sta cercando di collegare la tastiera a un dispositivo Android, utilizzare :
1) Adattatore da USB Tipo A a Micro USB (OTG o “On-The-Go”) (se il dispositivo Android utilizza una porta microUSB).
Da USB tipo A (femmina) a MicroUSB (maschio)
O
2) Adattatore OTG da USB Tipo A a USB Tipo C (se il dispositivo dispone di una porta USB Tipo C).
Da USB tipo A (femmina) a USB tipo C (maschio)
In entrambi i casi, è necessario un cavo USB A-B (o un’interfaccia MIDI-USB se la tastiera è dotata di porte MIDI in/out), da collegare alla tastiera. L’altra estremità (USB-A) si collegherà a uno degli adattatori di cui sopra.
Si può anche prendere in considerazione l’acquisto di un cavo USB di tipo C a B, che consente di collegarsi al dispositivo Android (se utilizza una porta USB di tipo C) senza la necessità di un secondo cavo (USB A a B).
Tuttavia, se il vostro dispositivo Android utilizza una porta microUSB anziché USB Type-C, avrete comunque bisogno di due cavi.
Non sono riuscito a trovare un singolo cavo che consenta un collegamento diretto tra la porta microUSB e la porta USB di tipo B (o ingresso/uscita MIDI).
Abilitazione della connettività MIDI Bluetooth
Se si desidera collegare il proprio dispositivo smart in modalità wireless, ma il pianoforte digitale non è dotato di Bluetooth, esistono strumenti che consentono di farlo.
Per i pianoforti digitali dotati di porte MIDI In/Out dedicate, è possibile utilizzare la soluzione Yamaha, l’adattatore wireless MD-BT01.

L’MD-BT01 si collega direttamente alle porte MIDI del pianoforte e abilita la connettività Bluetooth, il che significa che è possibile scambiare dati MIDI con i dispositivi smart proprio come se il pianoforte supportasse la tecnologia Bluetooth.
Avete bisogno di qualcosa di più avanzato?
È anche possibile utilizzare un’interfaccia audio (con porte MIDI) per collegarsi al computer o a uno smart device. In questo modo è possibile utilizzare un unico dispositivo sia per il segnale MIDI che per quello audio.
Si tratta di un approccio più avanzato e costoso, ma avrete accesso a connessioni aggiuntive per microfoni e altri strumenti.
Se non si dispone di connessioni aggiuntive, si può semplicemente utilizzare un’interfaccia MIDI portatile più economica, come iRig MIDI 2 di IK Multimedia.
IK Multimedia iRig MIDI 2

In questo modo si può scegliere di utilizzare le connessioni Lightning o USB. L’interfaccia comprende una serie di applicazioni gratuite, tra cui iGrand Piano e iLectric Piano.
L’iRig MIDI 2 ha solo ingresso/uscita/passaggio MIDI e consente di collegarlo al computer (adattatore USB di tipo A incluso) o al dispositivo iOS (adattatore Lightning incluso). Si tratta quindi di un’ottima opzione se la tastiera utilizza porte MIDI in/out piuttosto che USB MIDI.
È necessario installare i driver?
Quando si collega il pianoforte digitale al PC, potrebbe essere necessario installare dei driver per far funzionare il dispositivo.
Per spiegare rapidamente cos’è un driver, si tratta essenzialmente di un software che consente al pianoforte digitale di comunicare con il sistema operativo del computer.
Il driver consente al computer di inviare e ricevere con precisione i dati dal dispositivo hardware, che in questo caso è il pianoforte digitale.
L’installazione del driver dipende solitamente dal tipo di pianoforte digitale in uso. Per sapere quali driver sono necessari, consultare il manuale della tastiera.
Se si possiede uno strumento Yamaha, probabilmente sarà necessario installare uno di questi driver:
Per Mac | Per Windows
Tuttavia, la maggior parte dei pianoforti digitali sono “plug and play”, il che significa che non ci si deve preoccupare di scaricare e installare manualmente questi driver.
Quando ci si collega al dispositivo iOS o Android, non ci si deve preoccupare dei driver, perché di solito non ne hanno bisogno.
Il pianoforte/tastiera digitale è stato collegato con successo al computer/dispositivo! Vi si è aperto un mondo di possibilità sulla strada della creazione e dell’esecuzione musicale.
Sarete in grado di utilizzare spartiti digitali (niente più grandi libri di musica o fogli sciolti!), di scrivere i vostri spartiti, di registrare composizioni, di modificare idee, di registrare altri strumenti (chitarra, batteria, violino, ecc.) utilizzando il vostro pianoforte digitale e di imparare canzoni utilizzando le applicazioni Apple/Google!
Utilizzo della tastiera come controller MIDI
Ora che la tastiera è stata collegata alla configurazione desiderata, è il momento di imparare qualcosa di più sul MIDI.
Il MIDI è l’informazione letta dal computer, che traduce le note e i dati CC (Control Change) in musica.
Ad esempio, si può suonare una frase legata al pianoforte e poi ripeterla una seconda volta con note staccate.
Il computer riconosce il cambiamento e rappresenta le articolazioni legate o staccate come dati CC. Dal computer/dispositivo, è possibile regolare queste espressioni e articolazioni e modificare in modo creativo il modo in cui viene suonata la frase.
Il MIDI si differenzia dall’audio per il controllo delle note e dei dati CC. Se accidentalmente si registra una frase MIDI con note errate, è possibile regolarle tramite il display del piano roll sul computer o sul dispositivo.
L’audio è un’informazione registrata che ha un controllo limitato sulle impostazioni che si desidera effettuare.
I file audio registrati consentono di silenziare, sfumare, aumentare o diminuire il volume, rallentare o accelerare il tempo, ma con il MIDI si ha un maggiore controllo per modificare le note, il modo in cui sono doppiate o articolate, la dinamica, la velocità e la modulazione.
Sia i file audio che quelli MIDI sono molto utili per un musicista, e la capacità di lavorare con il MIDI aprirà ulteriori possibilità per la vostra musica.
Con il MIDI è possibile visualizzare le note su un rullo di pianoforte, il che facilita il lavoro:
- 1) Orchestrare, armonizzare e identificare gli accordi
- 2) Imparare e insegnare le note del pianoforte (le lettere aiutano a rappresentare le note sullo schermo del rullo del pianoforte).
- 3) comporre e arrangiare musica ascoltando note MIDI su diversi strumenti campionati; e
- 4) Godetevi le possibilità che il MIDI vi offre come esecutori, ascoltatori, insegnanti/studenti e compositori.
Ora che avete a disposizione un intero mondo di possibilità per fare, imparare e divertirvi con la musica, è il momento di parlare delle applicazioni e dei software che vi permetteranno di farlo.
È possibile utilizzare il pianoforte digitale come controller MIDI per controllare varie applicazioni, che abbiamo suddiviso in 4 diverse categorie.
Prima di entrare nei dettagli, diamo un’occhiata alle app di ogni categoria che raccomandiamo e che riteniamo offrano la migliore qualità e funzionalità.
Applicazioni didattiche (Imparare a giocare) :
- Flowkey : Imparare a suonare il pianoforte
- Skoove
- Sessioni di gioco
- Pianoforte Marvel
- Accordi e scale di accompagnamento per pianoforte
- Simply Piano di JoyTunes
- Tutor di pianoforte per iPad
- iReal Pro
Workstation audio digitali (creare, mixare e registrare la propria musica) :
- Logic Pro X
- Cubase 10
- Studio FL
- GarageBand
- Ableton Live
- Pro Tools 12
- Digital Performer 9 X
Plugin VST (Esplora librerie estese e di alta qualità di plugin per la tecnologia degli studi virtuali) :
- Pianoteq 6
- Tasti che creano dipendenza
- Spectrasonics Omnisphere 2
- Keyscape
- Native Instruments Kontakt 6
- Pianoforti a coda Synthogy Ivory II
- Pianoforti EastWest Quantum Leap
Applicazioni di notazione e spartiti interattivi :
- Finale 26
- Sibelius Ultimate
- Dorico
- MuseScore
- Spartito diretto PlayAlong
- PiaScore – Partitura musicale intelligente
Imparare a giocare
La connessione a una stazione audio digitale o a un’applicazione per pianoforte tramite il computer/dispositivo può essere di grande aiuto per imparare la teoria musicale, gli accordi, le progressioni e le canzoni preferite.
Le applicazioni disponibili vanno da quelle per principianti a quelle più avanzate: è possibile imparare canzoni anche senza saper leggere gli spartiti!
Flowkey è un’ottima applicazione per imparare le canzoni al pianoforte in breve tempo, a seconda del livello di abilità. Flowkey è disponibile su computer e su qualsiasi dispositivo smart e può essere utilizzato anche per rinfrescare le proprie conoscenze di teoria musicale e le proprie abilità pratiche.
Una volta entrati nell’applicazione, è possibile scegliere tra un’ampia categoria di musica da imparare, tra cui musica classica, successi pop e musica per film/TV/giochi.
L’applicazione consente di collegare la tastiera del pianoforte e di tenere traccia dei propri progressi mentre si suona. Le lezioni iniziano con le basi del suonare il pianoforte, tra cui la postura e la posizione delle mani.
Man mano che si progredisce, Flowkey insegna canzoni con quattro progressioni di accordi, nonché accordi maggiori e minori.
È possibile utilizzare Flowkey comeprova gratuita e decidere autonomamente se continuare a usarlo prima di pagare un abbonamento mensile o annuale.
Skoove è un modo divertente per i principianti di imparare il pianoforte utilizzando colonne sonore popolari di film come Game of Thrones, Pirati dei Caraibi, James Bond, Amelie e canzoni di successo di Adele, John Legend, Beatles, Coldplay e altri artisti popolari.
L’applicazione è disponibile sul computer e sull’App Store. È possibile provarlo gratuitamente o abbonarsi a uno dei loro pacchetti.
Le lezioni si basano sul metodo “Ascolta, impara, suona”, che è un ottimo modo per allenare l’orecchio e la lettura a vista. Ogni lezione utilizza un estratto di una canzone famosa per insegnare un concetto musicale.
Interfaccia Skoove

Disponibile su computer, Android e iOS, Piano Chords, Scales Companion è un dizionario di accordi e scale per pianoforte.
Questa applicazione si concentra sull’identificazione degli accordi e delle scale, utile per gli studenti di pianoforte e un’ottima risorsa per gli orchestratori e gli arrangiatori che desiderano rinfrescare la loro conoscenza dell’armonia.
È presente anche un pratico costruttore di progressioni di accordi che consente di sperimentare diverse progressioni.
Ci sono oltre 1500 accordi e 500 scale diverse, quindi c’è molto da imparare.
L’applicazione è compatibile con il protocollo MIDI e tutto ciò che dovete fare è collegare il vostro pianoforte digitale al dispositivo di vostra scelta e il gioco è fatto.
Se state imparando con un insegnante di pianoforte, è un’ottima idea fargli sapere quali app state usando, in modo da poterle sfruttare al meglio! L’insegnante sarà in grado di guidarvi e di fissare obiettivi pianistici raggiungibili in base alle vostre esigenze.
Realizzare e registrare musica
Ora che avete familiarizzato con le applicazioni software e avete collegato la tastiera al vostro computer/dispositivo, potete creare il vostro piccolo studio di registrazione nel comfort di casa vostra!
Non solo è possibile insegnare, imparare e suonare il pianoforte, ma con le applicazioni DAW è possibile registrare, creare, mixare e modificare la musica. Abbiamo preparato per voi due guide approfondite, nel caso vogliate saperne di più sulle DAW e sulle loro funzionalità.
Conoscendo l’uso del MIDI, si aprono nuove ed entusiasmanti possibilità di fare musica. Potrete personalizzare la configurazione più adatta a voi.
È possibile mantenere un pianoforte digitale in una configurazione computer/dispositivo, oppure aggiungere controller MIDI, synth pad, sintetizzatori, altoparlanti… le possibilità sono infinite!
Garageband è un eccellente software DAW entry-level per iniziare. Viene fornito gratuitamente con ogni computer o dispositivo Apple. Questo software consente di creare loop e registrazioni audio/MIDI per modificare, arrangiare e mixare i propri brani.
Garageband è ideale per produrre composizioni, canzoni per un piccolo ensemble o per generare idee attraverso i loop di Apple. È una buona base per imparare a scrivere e mixare le proprie canzoni.
Se volete sbloccare funzioni più avanzate utilizzando un’installazione Apple, potete acquistare Logic Pro X da Apple.
Si noti che questo prodotto è solo per Apple, non è compatibile con i desktop Windows e costa 150 euro sull’App Store.
Una DAW ha un prezzo iniziale elevato, ma in genere è un ottimo investimento se si intende continuare a scrivere e registrare la propria musica.
Il fatto che Logic Pro X sia di proprietà di Apple offre un grande vantaggio: se il sistema operativo viene aggiornato, lo sarà anche la DAW, rendendola compatibile con gli ultimi sistemi operativi Apple (attualmente su Mojave).
L’interfaccia di Logic Pro X

In genere, nel mondo delle DAW musicali, dobbiamo aspettare circa 6 mesi per aggiornare il sistema operativo del nostro computer, in modo che gli altri software DAW possano mettersi al passo con esso. Logic Pro X si aggiorna contemporaneamente al sistema operativo di Apple.
Un altro software DAW molto diffuso è Cubase 10, compatibile con Mac OS e Windows.
Si tratta di un’altra DAW avanzata in cui è consigliabile investire per avere accesso a funzioni avanzate, tra cui mappe di espressione dettagliate, macro e preset dell’editor logico.
Altre applicazioni DAW molto diffuse sono FL Studio e Ableton Live. Entrambi sono ottimi per sviluppare le vostre capacità di produzione musicale e sono popolari tra i compositori di musica elettronica.
Nel mondo della produzione audio, Ableton Live è una delle DAW più popolari per l’attenzione ai dettagli che offre.
Oltre alla possibilità di registrare e mixare tracce audio, è possibile utilizzare Ableton Live per le proprie performance dal vivo. In realtà è molto popolare tra i DJ, in quanto può essere utilizzato per far coincidere i tempi delle canzoni da ballo e risolvere i problemi di tempismo.
Una delle DAW più popolari e utilizzate al mondo è Fl Studio. Precedentemente noto come Fruity Loops, Fl Studio è una workstation audio ideale per creare beat e registrare musica.
Dotato di numerosi e potenti plug-in VST, Fl Studio consente di accedere a una varietà di suoni dai plug-in integrati, che vanno dai synth alle tastiere ai suoni di basso.
È anche possibile creare e progettare suoni e toni specifici, ma ciò può richiedere tempo e pazienza.
Essendo io stesso un utente di Fl Studio, posso testimoniare quanto sia facile utilizzare il mio controller MIDI con questa DAW.
Tuttavia, Roma non è stata costruita in un giorno e potrebbe essere necessaria un po’ di pratica per sfruttare appieno il potenziale di questo straordinario software.
Fl Studio è utilizzato da alcuni dei produttori più noti al mondo, tra cui CashMoneyAp, Martin Garrix, Boi-1da, TM88, ecc. Questo dovrebbe rendervi consapevoli del potenziale che potete sprigionare se vi prendete il tempo di imparare correttamente a usare questa potente DAW.
Collegamento a librerie di strumenti esterne (VST)
Come già detto, è possibile trasformare i suoni del pianoforte acustico in altri strumenti ed effetti sonori tradizionali o elettronici.
È possibile usufruire di innumerevoli plugin VST che offrono suoni di alta qualità di pianoforti verticali, pianoforti a coda, pianoforti d’epoca e di ogni strumento (chitarre, violini, batterie, ecc.) che si possa immaginare, oltre a suoni di sintetizzatori.
Come lo facciamo? Con l’uso di plugin VST (o Virtual Studio Technology)!
I VST, altrimenti noti come campioni o librerie di campioni, sono note, suoni e frasi preregistrate che sono state programmate in un plugin per essere riprodotte dalla tastiera.
Immaginate di suonare il do centrale sul vostro pianoforte. Una volta creata una nuova traccia di strumento nella DAW, è possibile selezionare un campione (supponiamo di aver scelto un violino), quindi suonare lo stesso do centrale sul pianoforte e ora suona come un violino che suona il do centrale!
È possibile creare diverse tracce di strumenti e comporre un ensemble di archi o addirittura un’intera orchestra! È inoltre possibile conoscere i diversi suoni prodotti elettronicamente, tra cui molti sintetizzatori ed effetti diversi.
Diamo una rapida occhiata ad alcune delle librerie di campioni che possono aiutarvi a fare musica.
Per prima cosa, parleremo di Spectrasonics Omnisphere 2, un potente sintetizzatore che include 14.000 suoni, una funzione Sound Match che consente di individuare istantaneamente i suoni correlati e un’opzione di importazione audio che permette di importare i propri clip registrati come sorgente sonora, solo per citarne alcuni!
Libreria di campioni Spectrasonics Keyscape

Questo potente plug-in è ideale per tutti i musicisti moderni che desiderano esplorare la produzione musicale e i campioni basati sui sintetizzatori.
Sebbene sia possibile registrare il pianoforte digitale in una DAW come file audio, per il MIDI è necessario un VST per pianoforte, poiché il pianoforte digitale agisce più come un controller MIDI per inviare note e dati CC al computer/dispositivo.
Un’eccellente libreria di pianoforti è Pianoteq 6, una copia virtuale dei modelli D e B di Steinway & Sons.
Questo VST include strumenti avanzati per l’accordatura, la possibilità di salvare i preset e una playlist che memorizza i file MIDI registrati che possono essere utilizzati per la riproduzione (ad esempio per generare idee, ecc.).
Molti VST possono funzionare come standalone, ovvero non richiedono altro per produrre suoni campionati sulla tastiera. Tuttavia, è possibile utilizzare un campionatore che ospita molte librerie campionate.
Si noti che alcune librerie di campioni non possono funzionare senza l’uso di un campionatore.
Native Instruments Kontakt 6 è un campionatore essenziale per il musicista moderno.
È lo standard del settore per ospitare la più ampia selezione di strumenti campionati ed è anche dotato di una libreria di oltre 55 GB di suoni campionati! Kontakt 6 può essere utilizzato come campionatore di base o per creare il proprio strumento campionato.
Campionatore Native Instruments Kontakt 6

Una volta acquistate alcune librerie di campioni (ad esempio Spitfire, 8Dio o CineSamples), è possibile aprirle tramite la finestra di Kontakt.
Come per tutti i campionatori (Spectrasonics, Kontakt, Play, Garritan, ecc.), è possibile accedervi come applicazione autonoma o aprirlo nella DAW di vostra scelta.
È sufficiente creare una nuova traccia di strumento software e aprire Kontakt nella selezione dell’ingresso dello strumento.
Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere, tra cui Mono, Stereo, 5.1 Sound, ecc. ma in generale si desidera aprire una traccia stereo da Kontakt. Le altre opzioni sono disponibili per creare paesaggi sonori specifici per il vostro progetto.
Notazioni/fogli di musica
Con tutte queste tecnologie e i diversi modi di suonare e creare musica, non è più necessario scrivere e leggere a mano le versioni cartacee degli spartiti (se si sceglie di non farlo).
È possibile cercare e trovare facilmente gli spartiti desiderati, modificarli, suonarli, girare le pagine utilizzando i pedali del pianoforte digitale (verificare il manuale del pianoforte digitale per assicurarsi di poterlo fare) e molto altro ancora.
PiaScore – Smart Music Score è un’applicazione disponibile per iOS che rende accessibile la memorizzazione e la riproduzione di musica in una grande libreria portatile!
Non c’è bisogno di portare con sé libri pesanti e pagine sciolte di spartiti quando si può avere tutto a portata di mano.
È possibile sfogliare e modificare gli spartiti musicali in formato digitale e cancellare i segni di esercitazione sullo spartito che non sono più applicabili.
Le caratteristiche includono lo scorrimento verticale dello schermo con velocità regolabile (senza sfogliare le pagine!), la navigazione intelligente che consente di accedere facilmente alla prima e all’ultima pagina senza dover sfogliare ogni pagina, la gestione semplice delle partiture mediante l’etichettatura di compositori/artisti in un sistema categorizzato e persino la possibilità di sfogliare le pagine con i gesti del viso con i nuovi iPhone X e iPad Pro.
Per la creazione di partiture annotate, Sibelius, Finale 26 e MuseScore sono applicazioni eccellenti.
È possibile provare una versione di prova gratuita di Sibelius Ultimate prima di acquistarlo a prezzo pieno.
Se siete agli inizi, Sibelius First potrebbe essere la soluzione migliore per voi. Questa versione è gratuita ma è limitata a quattro strumenti per partitura.
È eccellente se si intende trascrivere strumenti solisti o da camera.
Sibelius First – Software di notazione musicale

Sibelius è l’aggiornamento successivo a Sibelius First, che offre partiture per un massimo di 16 strumenti e consente di condividere online fino a 20 partiture con Sibelius Cloud Sharing.
Sibelius Ultimate è la versione completa con un numero illimitato di strumenti, parti personalizzate e stili interni (per l’aspetto che si vuole dare alle partiture).
Finale 26 è l’ultima versione di Finale e costa 99€ con uno sconto per studenti, oppure 600€ gratis. Attenzione, Finale è un po’ più complicato da usare per un principiante che sta imparando la notazione al computer, ma ha un design più elegante.
Non preoccupatevi: se avete Sibelius ma volete passare a Finale (o viceversa), potete acquistare il nuovo software di notazione con uno sconto.
Un’altra applicazione per principianti che vi consiglio se avete difficoltà a imparare gli spartiti è MusicScore. È gratuito e ottimo per i principianti che imparano gli spartiti e per gli studenti.
MuseScore ha una comunità attiva e solidale, disposta a imparare e insegnare insieme a voi. È facile da usare e può esportare file XML, MIDI e audio in altri programmi come Finale/Sibelius o direttamente nella DAW (GarageBand, Logic Pro X, Cubase, ecc.).
L’ultima parola
Non solo avete comprato un pianoforte digitale, ma sembra che abbiate il vostro studio a portata di mano!
La tecnologia musicale non deve essere una cosa scoraggiante e spaventosa, ma qualcosa che non si vede l’ora di imparare.
Spero che vi siate divertiti come ci siamo divertiti noi a insegnarvi i modi interessanti per creare musica una volta collegato il vostro pianoforte digitale a un computer o a un dispositivo intelligente.
Se avete altre domande o commenti, saremo lieti di ascoltarli!