Oggi daremo un’occhiata da vicino al Casio CGP-700 della gamma Casio Compact.
Il motivo principale per cui il CGP-700 non fa parte della gamma Privia è che ha una sorgente sonora diversa (MiX), mentre tutti i pianoforti Privia condividono la sorgente sonora AiR.
CGP è l’acronimo di Compact Grand Piano, che sottolinea le caratteristiche pianistiche del CGP-700, tra cui la tastiera tri-sensore Hammer Action II, i campioni di pianoforte a coda di alta qualità, la modalità duetto, ecc.
Il pianoforte è dotato di un esclusivo schermo tattile a colori da 5,3 pollici, 550 suoni incorporati, oltre a vari ritmi, effetti sonori e molte altre caratteristiche interessanti.
Inoltre, la tastiera è dotata di un potente sistema audio a 6 altoparlanti e di un supporto incorporato (rimovibile), che in teoria rende il CGP-700 ideale non solo per l’uso domestico ma anche per i concerti.
Quindi tuffiamoci e diamo un’occhiata più da vicino!
Casio CGP-700
- Tastiera a 88 tasti completamente pesata con tasti in avorio ed ebano simulati
- Azione del martello a tre sensori e scala II
- Sensibilità al tocco (3 tipi, Off)
- Suono: processore audio MXi (Multi-Expressive Integrated)
- Polifonia a 128 note
- 550 suoni di strumenti (28 pianoforti)
- Modalità: Split, Dual, Duo (Duet Play)
- Funzionamento della lezione (capacità di praticare la parte di ciascuna mano separatamente)
- 200 modelli di accompagnamento (305 preset musicali)
- Registratore MIDI a 16 tracce (fino a 100 brani), registrazione dei tasti
- Registratore audio USB: WAV (44,1 kHz, 16 bit, stereo)
- Metronomo, trasposizione, accordatura fine, spostamento d’ottava
- Temperamento – 17 tipi; accordatura stretch – On/Off
- Altoparlanti: 20W 20W (12cm x 2 5cm x 2; 12cm x 2 – altoparlanti integrati nella base)
- Connessioni : USB a host, USB a dispositivo, jack per cuffie (2), uscita di linea, ingresso audio, jack per pedale sustain
- 132,2 x 29,3 x 14,1 cm
- 11,7 kg; con supporto – 25,7 kg
Design
Il Casio CGP-700 è un pianoforte digitale abbastanza compatto che viene fornito con un supporto in legno (la barra opzionale per il triplo pedale non è inclusa).
Il pianoforte ha un aspetto moderno e professionale. È realizzato in plastica solida e opaca ed è disponibile solo in nero.
Il supporto non solo offre un buon sostegno alla tastiera, ma fa anche parte del sistema di altoparlanti del CGP-700.
Due grandi altoparlanti sono integrati nel supporto, oltre ai quattro altoparlanti della tastiera stessa.
A casa, probabilmente vorrete usare il CGP-700 con il suo supporto, perché gli altoparlanti del supporto fanno una grande differenza nel suono.
Ma se volete portare la tastiera a un concerto o a un viaggio, potete facilmente rimuoverla dal supporto e trasportarla senza problemi.
È anche possibile ruotare il supporto verso l’esterno (i diffusori sono rivolti verso il pubblico) e utilizzare il CGP-700 per spettacoli di piccole e medie dimensioni senza amplificazione esterna.
Completamente assemblata, la tastiera pesa 25,71 kg, un peso non indifferente. Ma la tastiera da sola (senza il supporto) pesa solo 11,79 kg, il che la rende facile da sollevare e trasportare.
Grazie al suo design sottile, questo pianoforte è la scelta ideale per i piccoli spazi.
È infatti uno dei pianoforti digitali più compatti sul mercato. La lunghezza del pianoforte è di 132 cm e la profondità di soli 29,21 cm.
Per un rapido confronto tra le dimensioni del CGP-700 e quelle degli altri pianoforti digitali più diffusi, consultare la tabella seguente:
Alcune delle ultime tastiere Privia sono dotate di un touchscreen a colori da 13,3 cm. Anche se il CGP-700 non fa parte della gamma, ne ha uno. E questo è davvero impressionante, considerando il prezzo dello strumento.
Il touch screen rende l’intero processo di navigazione del CGP-700 più semplice e piacevole.
L’interfaccia utente è molto semplice e ben progettata.
È possibile selezionare rapidamente toni, ritmi, effetti sonori, registrare la propria performance e modificare le impostazioni con il semplice tocco di un dito. Il display visualizza anche le impostazioni principali in corso.
Oltre allo schermo, sono presenti 27 pulsanti fisici, piuttosto piccoli e dall’aspetto elegante. Sono presenti anche una manopola del volume e una rotella per il pitch bend.
Nel complesso, si tratta dei comandi più semplici e comodi che abbia mai visto.
Tastiera
Il CGP-700 è dotato della famosa tastiera a tre sensori ad azione martellata II di Casio.
Attualmente, tutti i pianoforti digitali Casio al di sotto dei 2000€ sono dotati di questa azione della tastiera, e c’è un motivo.
Il CGP-700 ha 88 tasti completamente pesati, delle stesse dimensioni dei tasti di un pianoforte.
La tastiera utilizza un sistema di martelli senza molla, il che significa che un piccolo martello è collegato a ciascun tasto e simula il movimento dei martelli di un vero pianoforte.
Grazie all’effetto graduato del martello, si ottiene un tocco più pesante nel registro basso e un tocco più leggero nel registro alto, una caratteristica tipica dei pianoforti acustici.
Sotto ogni tasto sono presenti 3 sensori elettronici (la maggior parte delle tastiere ne ha 2) che rilevano con precisione la velocità della pressione dei tasti e consentono una ripetizione più rapida delle note durante i passaggi veloci.
La tecnologia a 3 sensori è più comune nei pianoforti di fascia alta che superano le 1.500€, ma Casio ha adottato un approccio diverso e ha deciso di dotare tutti i suoi pianoforti (compresi i modelli entry-level) di questa tecnologia.
Un’altra caratteristica importante della tastiera è la simulazione dei tasti in avorio ed ebano.
Invece di una finitura lucida, i tasti hanno una superficie strutturata e opaca che garantisce una presa sicura e assorbe l’umidità quando le dita sono sudate.
La tastiera del CGP-700 è sensibile al tocco e reagisce in modo diverso a seconda della forza o della delicatezza con cui si colpiscono i tasti.
Ciò consente di produrre un’ampia gamma dinamica, da un morbido pianissimo a un potente fortissimo. È inoltre possibile regolare il livello di sensibilità al tocco per adattarlo al proprio stile di gioco.
È possibile scegliere tra tre impostazioni di risposta al tocco: leggera, normale e pesante.
È anche possibile disattivare la sensibilità al tocco, in modo che lo strumento produca lo stesso livello di volume, indipendentemente da quanto si suoni forte o piano.
Suono
Il cuore del CGP-700 è il processore audio MXi (Multi-Expressive Integrated).
L’MXi è leggermente diverso dalla sorgente sonora AiR presente nella maggior parte dei pianoforti digitali Casio.
Offre un’ampia varietà di suoni, effetti sonori, ritmi, stili e così via, ma per quanto riguarda il suono del pianoforte non è così sofisticato come l’AiR.
A differenza del motore sonoro AiR (alcune versioni), l’MXi non offre il morphing lineare, il simulatore di risonanza delle corde e il simulatore di disattivazione dei tasti che renderebbero il suono più naturale e realistico.
La differenza non è così grande e sono sicuro che non tutti saranno in grado di sentirla.
Ma se cercate il suono di pianoforte acustico più realistico, provate il PX-360 o il PX-870 con il motore sonoro AiR.
Detto questo, il CGP-700 utilizza gli stessi campioni stereo di alta qualità di un pianoforte a coda da concerto di 9 piedi. E il suono è davvero sorprendente, basta ascoltare questa performance:
Oltre ai suoni di pianoforte, il CGP-700 offre centinaia di altri strumenti.
- In totale, è possibile scegliere tra 550 suoni di strumenti:
- 28 pianoforti (da concerto, brillanti, da studio, moderni, morbidi, ecc.)
- 57 Pianoforti elettrici
- 38 Organi
- 40 chitarre
- 22 strumenti a fiato
- 45 Corde
- 84 suoni sintetici
Così come clavicembali, vibrafoni, ottoni, sassofoni, flauti, strumenti etnici e molti altri suoni.
È semplicemente incredibile avere così tanti suoni in un solo strumento. Offre molto spazio alla creatività e non ci si stanca mai di suonare la tastiera.
Inoltre, è possibile utilizzare vari effetti sonori per adattare il suono ai propri gusti. Ci sono 17 riverberi, 16 cori, 6 tipi di ritardo e luminosità regolabile.
Il riverbero è probabilmente il più popolare di tutti. Simula l’acustica di vari ambienti, rendendo il suono più grande e potente.
Ci sono stanze, sale, stadi e altri riverberi che vi faranno suonare come se ci foste dentro.
Sul lato sinistro della tastiera si trova anche una rotella per il pitch bend, che può essere utilizzata per aumentare o diminuire l’intonazione delle note suonate.
Utilizzando il pitch bend, è possibile ottenere effetti interessanti come il vibrato della chitarra, il mute, ecc.
Altoparlanti
Il CGP-700 è dotato di uno straordinario sistema di altoparlanti da 40W, che produce un suono ricco e potente.
Ci sono quattro altoparlanti sulla tastiera stessa e due altoparlanti a bassa frequenza situati nel supporto.
Se si desidera trasportare la CGP-700 o utilizzarla sul palco, è possibile rimuovere il supporto e utilizzare la tastiera con un supporto portatile di tipo X, ma la qualità del suono non sarà altrettanto buona.
È anche possibile ruotare il supporto verso l’esterno e utilizzare i diffusori come monitor durante le esibizioni.
In questo modo, è possibile utilizzare la tastiera per esibizioni medio-piccole senza ricorrere a un’amplificazione esterna.
Il pianoforte può avere un volume tale da riempire un grande salotto. L’aspetto positivo è che il suono è chiaro anche a volume massimo.
Polifonia
Che cos’è la polifonia?
La polifonia è il numero di note che un pianoforte digitale può produrre contemporaneamente.
La maggior parte dei pianoforti digitali contemporanei è dotata di una polifonia di 64, 128, 192 o 256 note.
Vi chiederete come sia possibile avere 32, 64 o addirittura 128 note suonate contemporaneamente, se ci sono solo 88 tasti e non li suoniamo mai tutti insieme.
Innanzitutto, molti degli attuali pianoforti digitali utilizzano campioni stereo, che talvolta richiedono due note per ogni tasto suonato.
Inoltre, l’uso del pedale sustain, gli effetti sonori (riverbero, chorus), la modalità duale (layering) e persino il ticchettio del metronomo occupano ulteriori note di polifonia.
Ad esempio, quando si preme il pedale sustain, le prime note suonate continuano a suonare mentre se ne aggiungono altre e il pianoforte ha bisogno di più memoria per far suonare tutte le note.
Un altro esempio di consumo di polifonia si ha quando viene riprodotto un brano (che può anche essere una propria esecuzione registrata) o quando viene accompagnato automaticamente.
In questo caso, il pianoforte avrà bisogno di polifonia non solo per le note suonate, ma anche per una traccia di accompagnamento.
Quando si raggiunge il limite massimo di polifonia, il pianoforte inizia ad abbandonare le prime note suonate per liberare memoria per le nuove note, il che influisce sulla qualità del suono.
Raramente avrete bisogno di tutte le 192 o 256 voci di polifonia contemporaneamente, ma ci sono casi in cui si possono raggiungere i limiti di 64 o addirittura 128 note, soprattutto se vi piace stratificare più suoni e creare registrazioni multitraccia.
È quindi molto auspicabile avere almeno 64 note di polifonia.
Il CGP-700 ha una polifonia di 128 note. Si tratta di una quantità media di polifonia che la maggior parte dei pianoforti digitali ha in questa fascia di prezzo.
Nella maggior parte dei casi, la polifonia di 128 note sarà sufficiente per riprodurre brani complessi a più livelli senza esaurire la memoria.
Caratteristiche
Modalità
Sovrapposizione (modalità doppia)
Il CGP-700 non solo dispone di 550 suoni incorporati, ma consente anche di creare nuovi suoni complessi stratificando due strumenti diversi in modo che suonino contemporaneamente.
È possibile regolare il bilanciamento del volume tra due suoni sovrapposti, per rendere uno più forte dell’altro.
Grazie all’ampia gamma di suoni con cui è possibile giocare, sarete in grado di creare combinazioni interessanti e uniche che nessuno ha mai sentito prima.
Il suono del pianoforte con gli archi è una combinazione classica con cui non si può sbagliare.
Modalità di suddivisione
La modalità Split consente di dividere la tastiera in due sezioni per riprodurre un suono diverso in ciascuna sezione.
Ad esempio, è possibile suonare la chitarra con la mano sinistra e il pianoforte con la mano destra allo stesso tempo.
È anche possibile dividere i suoni in livelli, consentendo di suonare quattro strumenti diversi contemporaneamente.
Il punto di splittaggio può essere spostato dalla posizione predefinita di Fa#3.
Gioco in duo
La funzione Duet Play consente di dividere la tastiera in due sezioni uguali con le stesse gamme di intonazione (ogni sezione ha un do centrale).
Ciò significa che due persone possono suonare contemporaneamente le stesse note su lati diversi della tastiera.
Il gioco in duo è particolarmente utile se utilizzato con l’insegnante o il tutor, che può suonare i brani da un lato della tastiera e seguire il brano dall’altro.
Registrazione e riproduzione
Esistono due modi diversi per registrare la propria performance sul CGP-700: la registrazione MIDI e la registrazione audio.
Registrazione MIDI
Quando si utilizza un registratore MIDI, non si registra il suono effettivo dello strumento, ma i dati dell’esecuzione (tono, pressione/rilascio dei tasti, pressione del tocco, ecc.)
Per questo motivo è possibile modificare molti parametri al termine della registrazione. Ad esempio, è possibile modificare l’intonazione, il tempo o persino correggere le note sbagliate.
Il CGP-700 è in grado di registrare e memorizzare fino a 100 brani MIDI nella sua memoria interna.
Ogni brano può avere fino a 16 tracce sulle quali è possibile registrare in modo indipendente le parti della mano sinistra e della mano destra e le parti di strumenti diversi, creando arrangiamenti musicali a più livelli.
È possibile ascoltare la riproduzione di una o più tracce registrate in precedenza mentre si registra la successiva.
Una volta registrato il numero di tracce richiesto, è possibile riprodurle tutte come un unico brano o giocare con la registrazione disattivando alcune tracce.
Un’altra funzione utile è la cosiddetta registrazione punch-in, che consente di registrare nuovamente una parte specifica di una traccia se è necessario migliorare o correggere qualcosa.
Registrazione audio
Il registratore audio è un’altra funzione che si può utilizzare per registrare le proprie prestazioni.
Qui registriamo il segnale audio del pianoforte.
Rispetto ai file MIDI, non è possibile modificare nulla della performance una volta terminata la registrazione.
Il file audio in uscita è registrato in formato WAV (PCM lineare, 16 bit, 44,1 kHz, stereo) e può essere salvato solo su un’unità flash USB (la memoria interna non può essere utilizzata).
Il formato WAV è molto più comune del formato MIDI (SMF) e può essere riprodotto sulla maggior parte dei dispositivi intelligenti, tra cui computer portatili, telefoni, lettori audio, ecc.
È inoltre possibile condividere le registrazioni sui social media o masterizzarle su CD per la famiglia e gli amici.
Trasposizione, spostamento d’ottava e accordatura
Il CGP-700 dispone di 3 diverse funzioni che possono essere utilizzate per regolare l’intonazione del pianoforte.
La funzione di trasposizione consente di spostare l’intonazione dell’intera tastiera in passi di semitono.
Ad esempio, utilizzando questa funzione è possibile ascoltare un brano in una tonalità diversa senza dover cambiare la diteggiatura. È inoltre possibile utilizzare la funzione di trasposizione per facilitare l’esecuzione di brani scritti in una tonalità “difficile” (ad esempio D#, molti tasti neri).
La funzione di spostamento d’ottava consente di spostare l’intonazione in unità di ottava. Questa funzione è disponibile anche in modalità duo.
La funzione di accordatura consente di regolare l’accordatura del pianoforte rispetto all’intonazione standard A440 con incrementi di 0,1 Hz.
Questa funzione è particolarmente utile quando è necessario far corrispondere l’intonazione di un altro strumento o di una sorgente audio (nastro, vecchio pianoforte).
Altre funzioni
A differenza della maggior parte dei pianoforti digitali, il CGP-700 dispone di una funzione di accompagnamento.
Ci sono 200 ritmi di sottofondo per accompagnare la vostra esibizione con una band di supporto completa che reagisce alle corde suonate.
Per specificare gli accordi, è possibile scegliere una delle seguenti modalità di diteggiatura degli accordi:
La funzione di preselezione one-touch consente di trovare rapidamente le impostazioni ottimali di tono e tempo da utilizzare per il pattern di accompagnamento attualmente selezionato.
Il CGP-700 dispone inoltre di 305 preset musicali che offrono impostazioni one-touch di tono, ritmo, sintonia e altro, ottimizzate per generi musicali specifici.
Ci sono nove gruppi di diversi generi: pop, jazz, dance, rock, classica, tradizionale, ballata e latino.
La funzione di auto-armonia offre 12 tipi di effetti armonici che verranno applicati alle note suonate sul lato destro della tastiera (melodia).
L’armonizzatore automatico aggiunge alle note suonate altre note di altezza variabile, rendendo il suono più ricco e profondo.
Il CGP-700 è dotato di un metronomo incorporato con ritmo, tempo e volume regolabili.
Il metronomo è utile quando si ha difficoltà a mantenere un tempo costante durante un brano.
Scatta a una certa velocità, consentendo di esercitarsi efficacemente sul ritmo e sul tempo.
Il temperamento equabile standard del CGP-700 può essere modificato in uno dei diversi temperamenti più adatti all’esecuzione di musica classica, indiana, ecc.
Il CGP-700 dispone di 17 temperamenti, tra cui maggiore/puro minore, tono medio, Kirnberger 3, Werckmeister, ecc.
Connettività
Il CGP-700 offre un’ampia gamma di opzioni di connettività per una varietà di situazioni.
Sulla parte anteriore sono presenti due jack stereo da 3,5 mm che possono essere utilizzati per collegare contemporaneamente fino a due paia di cuffie.
Una volta inserite le cuffie, i diffusori si spengono automaticamente, consentendo di esercitarsi in qualsiasi momento senza disturbare gli altri.
Il CGP-700 è dotato di due tipi di terminali USB: USB Tipo A e USB Tipo B.
La porta USB di tipo A consente di collegare un’unità flash USB al pianoforte per uno scambio rapido e comodo di dati e file musicali.
Ad esempio, è possibile trasferire le registrazioni MIDI dalla memoria interna del pianoforte alla chiavetta USB e viceversa.
Le registrazioni audio (WAV), invece, possono essere salvate solo sull’unità flash (la memoria interna non è disponibile per questo).
Il pianoforte consente inoltre di riprodurre file MIDI e WAV direttamente dalla chiavetta USB.
La porta USB di tipo B può essere utilizzata per collegare il CGP-700 a un computer e scambiare dati e file MIDI.
Questa connessione consente di utilizzare il pianoforte come controller MIDI per creare musica con applicazioni come GarageBand o per imparare il pianoforte con FlowKey, ecc.
Esistono infatti molte altre applicazioni che possono estendere le funzionalità del CGP-700 in termini di apprendimento, composizione, registrazione, editing, creazione di notazioni e così via, a seconda del tipo di software utilizzato.
Per il collegamento è necessario un cavo USB A-B, non fornito con il pianoforte e venduto separatamente.
Uscita di linea R, L/Mono
Questi jack standard da 6,35 mm possono essere utilizzati per collegare il pianoforte a sistemi audio o amplificatori esterni, nonché a mixer, interfacce audio, ecc.
Se avete intenzione di esibirvi sul palco o di usare il pianoforte in studio, il CGP-700 non vi deluderà.
Ingresso audio mini jack stereo
Utilizzando un cavo maschio-maschio da 3,5 mm, è possibile collegare i dispositivi smart (tablet, telefoni, lettori audio) al CGP-700 e riprodurre brani/file audio attraverso gli altoparlanti del CPG-700.
L’unico requisito è che il dispositivo sia dotato di un’uscita ausiliaria da 3,5 mm (jack per cuffie).
Martinetto per ammortizzatori
Questa presa è utilizzata per collegare il pedale sustain in dotazione o qualsiasi altro pedale sustain con connettore da 1/4″.
Accessori
- Il Casio CGP-700 viene fornito con i seguenti accessori:
- Supporto integrato con altoparlanti incorporati
- Pedale sustain Casio SP-3
- Riposo musicale
- Adattatore di alimentazione CA
- Manuale d’uso e manutenzione
Supporto
Il pianoforte viene fornito con un bel supporto in legno e due diffusori aggiuntivi, per cui non è necessario spendere altri soldi per un supporto.
Tuttavia, per le esibizioni sul palcoscenico, si può prendere in considerazione un cavalletto X pieghevole, che è molto più portatile e facile da trasportare.
Inoltre, di solito è molto più leggero del supporto in dotazione (30 libbre).
Ecco 3 supporti X di alta qualità che consiglio per il CGP-700:
Pedali
Il pianoforte è dotato di un pedale sustain di base, che soddisferà la maggior parte dei principianti.
Il pedale è piuttosto fragile, non supporta il mezzo pedale. Non sembra affatto un pedale per pianoforte.
L’aspetto positivo di questo pedale è che è portatile e quindi perfetto per le esibizioni dal vivo.
Per l’uso domestico, consiglierei qualcosa di più realistico e affidabile.
L’SP33 è una pedaliera tripla opzionale progettata per il CGP-700 e il suo supporto.
L’unità dispone di 3 pedali stile pianoforte, che producono gli stessi effetti dei pedali sustain, soft e sostenuto di un pianoforte acustico, e supporta il funzionamento a metà pedale.
L’SP33 è l’opzione migliore per chi ha bisogno di un’esperienza pianistica realistica e lo utilizzerà come alternativa a uno strumento acustico.
Inoltre, i pedali rafforzano il supporto e lo rendono più stabile.
Tuttavia, se non volete spendere troppo, vi consiglio di dare un’occhiata al pedale sustain M-Audio SP-2, molto più economico.
Il pedale assomiglia molto a un vero pedale per pianoforte e presenta una struttura in metallo di alta qualità con fondo in gomma.
Non c’è dubbio che l’SP-2 sia un pedale molto più realistico di quello in dotazione.
Borsa
Quando si stacca il CGP-700 dal suo supporto, la tastiera non è molto diversa dai pianoforti portatili come lo Yamaha P-115 o il Casio PX-160 in termini di mobilità.
Non c’è da stupirsi che il CGP-700 sia ampiamente utilizzato come tastiera da concerto grazie ai suoi vari suoni, alle sue funzioni e al comodo touch screen.
Pertanto, se si prevede di utilizzare la tastiera per concerti o eventi sociali, si potrebbe prendere in considerazione l’acquisto di una custodia per proteggerlo durante il trasporto.
Per le sue tastiere a 88 tasti, Casio offre una borsa economica ma affidabile, perfetta per viaggi leggeri e concerti da solista.
La custodia Casio PRIVCASE Privia si adatta perfettamente al modello CGP-700, anche se il modello non è menzionato nella descrizione della custodia.
La custodia per tastiera Kaces 15-KB Xpress Series è un’ottima alternativa alla custodia per Privia se si è disposti a spendere un po’ di più.
Offre una protezione affidabile grazie alle cuciture extra-forti e alla ferramenta in metallo. Dispone inoltre di due ampie tasche per gli accessori.
Cuffie
Le cuffie sono utili quando si desidera esercitarsi in privato, concentrandosi solo sul gioco e senza disturbare gli altri vicini.
Inoltre, un buon paio di cuffie fornirà un suono più chiaro e dettagliato rispetto agli altoparlanti di bordo.
Consultate questa guida su come scegliere le migliori cuffie per il vostro pianoforte digitale.
Nella maggior parte dei casi, le cuffie incluse nei bundle di Amazon sono economiche e non offrono una grande qualità del suono o un grande comfort.
Sintesi
Il Casio CGP-700 si è rivelato uno strumento molto affascinante.
Mi sono divertito a giocare con le numerose caratteristiche e funzioni e sono rimasto piacevolmente sorpreso dal prezzo accessibile.
Ritengo inoltre che la CGP-700 sia una tastiera davvero versatile ed ecco perché.
Innanzitutto, questo pianoforte è perfettamente adatto alle performance dal vivo. Il CGP-700 è dotato di un touchscreen a colori da 134,62 mm, che lo rende molto più comodo da usare sul palco rispetto alle tastiere che richiedono la pressione di combinazioni di tasti per modificare un suono o un’impostazione.
In secondo luogo, il CGP-700 è adatto sia all’uso domestico che alle performance dal vivo. Il pianoforte viene fornito con un bellissimo supporto completo ed è dotato di potenti altoparlanti da 40W che producono un suono potente e di alta qualità.
Mi piace il modo in cui Casio è riuscita a mantenere un equilibrio tra le varie funzioni di arranger e quelle incentrate sul pianoforte, importanti per i pianisti.
Non vedo quindi perché il CGP-700 non dovrebbe essere adatto ai pianisti e a chi sta imparando a suonare.
Il pianoforte è dotato di una tastiera completamente pesata con 88 tasti sensibili al tocco, che offre un’esperienza di riproduzione abbastanza realistica e rende molto facile passare da un pianoforte acustico a uno Casio e viceversa.
Anche il suono non vi deluderà.
Il motore sonoro dell’MXi utilizza campioni di alta qualità provenienti da un pianoforte a coda da concerto di 9 piedi e, sebbene il suono sia leggermente meno dettagliato di quello offerto dal processore AiR, è comunque di livello molto elevato in termini di realismo ed espressione.
Il grande vantaggio, naturalmente, è il sistema audio a 6 diffusori del CGP-700, che rende il suono ancora più impressionante e offre un’ampia gamma di dinamiche.
Ma non si tratta solo del suono e della sensazione realistica del pianoforte. Il CGP-700 è dotato di una serie di funzioni aggiuntive che ogni musicista apprezzerà.
Ci sono 550 toni incorporati e 220 stili di accompagnamento che sono molto divertenti da suonare.
Se state pensando di acquistare questo strumento per un bambino, ve lo consiglio vivamente.
Il CGP-700 li interesserà per anni e li incoraggerà a esplorare diversi stili musicali e strumenti, non solo il pianoforte.
In conclusione, il CGP-700 è perfetto per chi ha bisogno non solo di uno strumento con un suono e una sensazione di pianoforte autentici, ma anche di un partner creativo per fare musica e di una fonte di intrattenimento.
Pertanto, se si intende utilizzare la tastiera solo come pianoforte e non si ha bisogno di tutti questi suoni e funzioni extra, è meglio optare per pianoforti digitali più semplici come il PX-160 o i nuovi modelli PX-770 e PX-870.
Questi ultimi due offrono anche un suono di pianoforte più autentico e dettagliato.
Alternative
Ora è il momento di esaminare in dettaglio alcuni dei concorrenti del Casio CGP-700.
Casio CGP-700 vs Yamaha DGX-660 ( Recensione completa )
Lo Yamaha DGX-660 è probabilmente il principale concorrente del CGP-700. Queste tastiere offrono funzionalità simili, condividono lo stesso target e hanno lo stesso prezzo.
Scaviamo un po’ più a fondo per vedere se la Yamaha è un’opzione migliore.
Come il CGP-700, il DGX-660 viene fornito con un supporto abbinato (senza altoparlanti integrati).
La tastiera ha un display monocromatico che, rispetto al touchscreen a colori da 134,62 mm del CGP-700, appare un po’ datato e non è altrettanto efficace.
Il DGX-660 offre un mondo di suoni, stili, effetti sonori e funzioni per la produzione musicale, ma anche un’incredibile esperienza pianistica.
Le cause principali sono tre:
1) Tastiera Graded Hammer Standard con 88 tasti full-size sensibili al tocco.
A differenza della tastiera a tre sensori del CGP-700, il GHS utilizza la tecnologia a due sensori e non dispone di tasti con texture in avorio ed ebano.
2) Motore sonoro CF puro con suoni di pianoforte campionati dal pianoforte a coda da concerto CFIIIS di Yamaha. Ed è qui che il DGX-660 ha un leggero vantaggio rispetto al Casio.
A mio gusto, suona leggermente più preciso del CGP-700, ma anche in questo caso si tratta di una questione di preferenze personali.
D’altra parte, nulla è paragonabile al sistema di diffusori da 40W del CGP-700, che produce un suono più forte e pieno rispetto allo Yamaha con i suoi 2 amplificatori da 6W.
3) Polifonia a 192 note per un’esecuzione impeccabile, senza “cadute” di nota. Anche se la polifonia a 128 note del CGP-700 è sufficiente nel 99,9% dei casi, il DGX-660 è il vincitore.
In termini di suoni e funzioni aggiuntive, il DGX-660 offre 554 suoni di strumenti (CGP-700: 550 suoni), 205 stili di accompagnamento (CGP-700: 200 stili), funzioni di overdubbing e splitting, 41 riverberi, 44 cori e 26 armonie (CGP-700: 17 riverberi, 16 cori).
Il DGX-660 è dotato di un registratore MIDI a 6 tracce e di un registratore audio, mentre il CGP-700 consente di registrare fino a 17 tracce per brano ed è in grado di registrare anche l’audio.
In termini di connettività, le tastiere hanno lo stesso set di porte, tranne per il fatto che il DGX-660 non è dotato di jack Line Out, ma di un jack Mic In.
In conclusione, il DGX-660 offre alcuni suoni, stili ed effetti in più, oltre a un numero maggiore di polifonie e a un suono di pianoforte probabilmente migliore.
Il CGP-700, invece, offre un sistema audio molto più potente, un touch screen più comodo da 134,62 mm e, probabilmente, una tastiera più realistica.
Casio CGP-700 vs Casio PX-360
Il PX-360 è quasi identico al CGP-700, quindi sarò breve.
Il motivo principale per cui si potrebbe preferire il PX-360 al CGP-700 è che è dotato del motore sonoro AiR, che fornisce un suono di pianoforte più realistico aggiungendo la risonanza delle corde, la simulazione dello spegnimento dei tasti e la risposta del martelletto.
Per me la differenza è sottile, ma si sente, soprattutto quando si ascolta in cuffia.
Inoltre, il PX-360 dispone di jack di ingresso/uscita line-in e MIDI, che il CGP-700 non possiede.
È importante notare che il PX-360 non viene fornito con un supporto e ha solo diffusori integrati da 8W 8W, mentre il CGP-700 ha diffusori da 6W 6W E un supporto con 2 diffusori aggiuntivi da 14W.
Per il resto, il PX-360 e il CGP-700 sono identici e, considerando che il PX-360 è leggermente più costoso del CGP-700, non sono del tutto convinto che ne valga la pena.
Cosa ne pensate?
Casio CGP-700 vs Casio PX-560 ( Recensione completa )
Il PX-560 è la tastiera più avanzata e più costosa della gamma Privia.
Anche se il CGP-700 e il PX-560 appartengono a fasce di prezzo diverse, per molti giocatori è difficile decidere tra i due modelli.
Quindi perché spendere qualche centinaio di dollari in più per avere il PX-560? Ci sono diversi aspetti da considerare.
La prima e probabilmente più importante differenza tra queste tastiere è che il PX-560 è dotato della sorgente sonora AiR con simulazione acustica, che riproduce vari aspetti del suono di un pianoforte acustico e consente di regolarli a proprio piacimento.
Ecco i parametri che si possono impostare:
Questi piccoli dettagli rendono il suono del PX-560 più realistico.
Mi è piaciuta in particolare la sua ricca risonanza delle corde, che a mio avviso mancava un po’ al CGP-700.
Un altro importante vantaggio del PX-560 è che offre molte opzioni per la personalizzazione del suono, l’editing e la registrazione.
La tastiera dispone di 650 toni preimpostati (400 toni utente), 220 ritmi di accompagnamento (30 utente), 305 preset musicali (100 utilizzati).
Per adattare il suono del PX-560 ai propri gusti, è possibile utilizzare decine di effetti sonori e strumenti, che trovo estremamente utili per la produzione musicale.
Ci sono 17 tipi di riverbero, 16 cori, 6 ritardi, oltre 140 effetti DSP modificabili, un equalizzatore master a 4 bande, nonché una ruota di modulazione, un arpeggiatore e 3 manopole di controllo per cambiare le note mentre si suona.
Probabilmente mi ci vorrebbe un anno per illustrarvi tutti gli aspetti del suono che il PX-560 vi permette di regolare per ottenere il risultato esatto che desiderate.
Per quanto riguarda la qualità del suono, il PX-560 dispone di 4 altoparlanti con due amplificatori da 8W.
È sufficiente per riempire una stanza di medie dimensioni, ma il CGP-700, con i suoi diffusori da 40 W, ha un suono davvero sorprendente e batte il PX-560 in questo senso. Inoltre, il PX-560 non viene fornito con un supporto.
Allo stesso tempo, il PX-560 ha una polifonia di 256 note (CGP-700: 128 note) e alcune porte in più, tra cui porte Midi in/out, jack di ingresso linea e un jack per pedale assegnabile.
Quale tastiera scegliere? Tutto dipende dall’uso che se ne vuole fare.
Se suonate solo per divertimento, per imparare o per fare concerti, probabilmente è meglio il CGP-700 e comunque non avrete bisogno di tutte le funzioni extra del PX-560.
Al contrario, se siete interessati alla produzione musicale e volete poter giocare con vari parametri ed effetti e modificarli al volo, il PX-560 è la soluzione ideale.
Il PX-560 è perfetto anche per le esibizioni dal vivo, soprattutto se si suonano brani complessi e stratificati con più strumenti ed effetti sonori.