Piano in 21 giorni è un videocorso creato e insegnato da Jacques, un ex ingegnere il cui obiettivo è condividere un metodo semplice che gli ha permesso di passare da un lento progresso con le lezioni di pianoforte a suonare facilmente le canzoni che ama.
Ricorda una volta in cui gli fu chiesto di suonare il pianoforte dopo anni di lezioni e aveva solo pochi pezzi da suonare – una situazione che sarà familiare a chiunque si affidi esclusivamente agli spartiti. Pianoforte in 21 giorni è stato creato come alternativa ai metodi tradizionali, in modo che gli studenti abbiano sempre qualcosa da suonare.
In effetti, Jacques afferma che la maggior parte dei metodi di pianoforte sono rivolti a chi vuole suonare a livello professionale o essere un concertista, e che non c’è molto materiale disponibile per chi vuole suonare solo per divertimento.
Una differenza sostanziale tra questo corso e altri metodi online o stampati è che Piano in 21 giorni non insegna affatto la lettura delle note. Si concentra invece sull’esecuzione basata sugli accordi e sull’improvvisazione.
Sebbene la maggior parte degli studenti segua il proprio ritmo, il corso è stato progettato per essere completato in 21 giorni, con l’obiettivo finale di essere in grado di creare canzoni e arrangiamenti propri per potersi sedere e suonare il pianoforte.
Un principiante assoluto può davvero imparare a suonare il pianoforte in 21 giorni? Ho cercato di scoprirlo.
Per iniziare
Prima di impegnarsi nel corso completo, Jacques incoraggia gli studenti a provare il suo metodo scaricando un ebook gratuito di cinque giorni e inviandolo al proprio indirizzo e-mail.
Se vi piace, potete acquistare i 21 giorni completi con tre pacchetti che vanno da 97 a 497 euro. Sono disponibili piani di pagamento e gli studenti ricevono l’accesso al corso a vita.
Pianoforte in 21 giorni non richiede l’acquisto di corde o gadget di lusso: poiché i video sono accessibili sul sito web, tutto ciò che serve è un dispositivo in grado di riprodurli, come un computer o un tablet, e un pianoforte o una tastiera.
Per utilizzare questo corso, è necessario un pianoforte digitale o una tastiera MIDI con almeno 49 tasti (ma consiglio vivamente 88 tasti pesati) e un pedale di sostegno.
Libro elettronico di 5 giorni
Questa è la prova gratuita del corso. Contiene i contenuti dei primi cinque giorni del corso, ma in forma scritta e non in video lezioni.
Il primo giorno introduce i sette tasti bianchi, i loro nomi e la loro posizione sul pianoforte. L’obiettivo della pratica è quello di riuscire a suonare i tasti bianchi a comando, partendo da flash card o da un esercizio audio.
I giorni 2 e 3 insegnano gli accordi di do maggiore, fa maggiore, sol maggiore, la minore, mi minore e re minore. Si insegna a trovarle utilizzando le singole note che le compongono e utilizzando anche una formula basata sul numero di tasti tra le note.
Il quarto giorno si concentra sull’aggiunta di un’ottava della mano sinistra agli accordi.
Il quinto giorno promette di insegnare 36 canzoni, e lo fa introducendo progressioni di accordi, tra cui una progressione di quattro accordi che può essere utilizzata per suonare molte canzoni diverse.
Una volta completato l’e-book, un link vi porterà alla pagina “Next Steps”, dove vedrete un video introduttivo e sarete incoraggiati a registrarvi per un workshop online.
Nel workshop, Jacques racconta la sua storia e il motivo per cui ha creato Piano in 21 giorni, oltre alle storie degli studenti.
Inoltre, introduce il lettore al pianoforte, compreso il suono degli accordi maggiori e minori nelle canzoni popolari. Se completate il workshop, vi regala le prime 5 lezioni video.
Video lezioni di pianoforte della durata di 21 giorni
C’è una breve lezione video al giorno. I video mostrano James che parla nell’angolo dello schermo, oltre a una panoramica della tastiera e a barre colorate che scorrono per mostrare quali note vengono suonate e per quanto tempo.
I video sono solitamente accompagnati da flashcard, da una canzone di esempio e/o da un esercizio audio. Ogni giorno indica anche cosa si deve esercitare e cosa si deve essere in grado di fare prima di andare avanti.
I giorni da 1 a 5 ripetono essenzialmente il contenuto dell’eBook in forma di video, ma chi vuole provare le chiavi bianche, gli accordi maggiori e minori e le progressioni di accordi vorrà comunque completarli.
I giorni 6, 15, 18 e 20 sono stati raggruppati qui perché trattano tutti di improvvisazione. Partendo dai modelli di accordi il giorno 6, queste lezioni vi porteranno a suonare le canzoni in diverse ottave, aggiungendo arpeggi e accordi di quattro note.
Il settimo giorno è una rapida lezione sul processo di apprendimento di una canzone, che inizia con la ricerca degli accordi e termina con l’allontanamento dalla canzone originale e l’inserimento di un tocco personale. “Superman” dei Five for Fighting è la canzone di esercitazione per questa lezione.
L’ottavo giorno è dedicato alle chiavi nere. Questa lezione e sessione di pratica è identica a quella del primo giorno, ma con tasti neri anziché bianchi.
Il nono giorno, gli studenti muovono le dita su e giù per l’intero pianoforte utilizzando diversi schemi di diteggiatura. Questo permette loro di muoversi con maggiore disinvoltura all’interno del pianoforte e tra i tasti.
Nei giorni 10 e 11 si approfondiscono gli accordi maggiori e minori. Imparerete tutti gli altri accordi maggiori e minori, nonché la trasposizione.
Il dodicesimo giorno è un’introduzione all’uso del pedale sostenuto. Si tratta di verificare le basi dell’uso del pedale, compreso il fatto che di solito si usa il pedale per il 95% del tempo quando si fanno gli accordi.
Il 13° giorno insegna ad aggiungere una quinta alla mano sinistra, anche se non si riferisce ad essa come tale. Si parla invece di contare sette note (semitoni) a partire dalla radice.
I giorni 14 e 16 sono dedicati agli accordi avanzati. Sono compresi gli accordi di seconda, quarta, sospensione, settima e barrato.
Il giorno 17 introduce le inversioni degli accordi. Tuttavia, non si parla delle diverse inversioni come prima e seconda, ma si insegna semplicemente l’idea che un accordo è un accordo, indipendentemente dall’ordine delle note.
Il 19° giorno si avventura nel regno della tecnica insegnando le scale. Invece di collocarle nel contesto della loro firma tonale, si insegna a trovare le scale con una formula simile a quella usata per trovare gli accordi. Sono presentati non come un esercizio per migliorare la destrezza delle dita, ma come un nuovo insieme di note che si inseriscono bene in un’improvvisazione.
Il ventunesimo giorno discute tre opzioni per proseguire il corso: aggiungere una linea melodica, suonare le canzoni esattamente come sono state suonate dagli artisti o imparare dagli spartiti.
Corsi aggiuntivi (solo per il pacchetto Ultimate)
Se scegliete il Pianoforte in 21 giorni’Ultimate Pack’, avrete accesso a una serie di corsi complementari progettati per migliorare tutto ciò che avete imparato nel corso principale.
Melodia e allenamento dell’orecchio in 21 giorni
La video masterclass Piano in 21 Days insegna agli studenti a suonare gli accordi che compongono una canzone in modo da poterne cantare la melodia.
Il corso di melodia e ear training è una continuazione del corso principale. Insegna come aggiungere la melodia agli accordi in modo da rendere riconoscibili le canzoni.
Poiché Jacques non è abituato a suonare la melodia insieme agli accordi, ha chiesto al pianista professionista Steve Lundgren di insegnare il corso Melody and Ear Training in 21 Days.
Nel corso di 21 lezioni, Steve illustra le diverse “emozioni” che le canzoni possono avere, come suonare una melodia per ogni “sentimento”, come funzionano le chiavi nel contesto di una canzone e un nuovo metodo per imparare le canzoni.
Inoltre, imparerete a suonare le melodie natalizie utilizzando le vostre nuove tecniche.
Ci sono anche 3 lezioni di ear training che hanno lo scopo di insegnare a trovare le melodie a orecchio. A tal fine, vengono proposti alcuni esercizi, come l’abbinamento delle altezze, la scomposizione delle melodie in pezzi più piccoli e l’identificazione della dimensione generale di un intervallo.
Questo corso presuppone che abbiate già frequentato il corso principale, quindi vi chiede di usare cose come le vostre tecniche di improvvisazione e le formule per trovare le scale che avete già imparato.
Corso di coordinazione manuale
Questo corso è tenuto da Josef Sykora del canale YouTube Creative Piano Academy.
In sei lezioni, insegna esercizi per mettere entrambe le mani sulla stessa lunghezza d’onda. Gli esercizi si concentrano sul ritmo: vi farà contare ad alta voce, battere i ritmi e praticare schemi tra le mani.
Tutto ciò che viene insegnato qui può essere applicato alle canzoni che gli studenti imparano nel corso principale.
Materiale bonus
Il pacchetto Ultimate include diversi corsi bonus, tra cui Chitarra in 21 giorni, Voce in 21 giorni, Corso di pianoforte jazz facile e Corso di musica classica e spartiti.
Questi corsi sono solo video, senza schede flash o esercitazioni guidate. Esiste anche una versione scritta del corso Pianoforte in 21 giorni, che è in realtà un’estensione dell’e-book gratuito di cinque giorni.
Il Centro studenti su Facebook
Gli studenti di Pianoforte in 21 giorni sono incoraggiati a partecipare al gruppo privato di Facebook, dove condividono i video dei loro progressi e si scambiano consigli. Jacques ospita anche video in diretta in cui risponde alle domande degli studenti.
Il gruppo ha una buona atmosfera, con feedback incoraggianti e molto impegno da parte degli utenti.
Vantaggi e svantaggi
Ecco cosa ho trovato di bello (e non tanto bello) di Pianoforte in 21 giorni.
Vantaggi:
Gli studenti iniziano a giocare quasi subito – Con un programma di 21 giorni, non c’è molto tempo da perdere senza giocare. La progressione di quattro accordi del quinto giorno apre un mondo di canzoni per i principianti.
Pratica guidata – Sapere su cosa esercitarsi e avere obiettivi di pratica raggiungibili permette agli studenti di esercitarsi nel modo giusto e di progredire a un buon ritmo.
Collegamento personale – James fornisce agli studenti il suo numero di telefono e il suo indirizzo e-mail ed è attivo nel gruppo Facebook. Gli studenti, inoltre, si collegano e si incoraggiano a vicenda, creando un senso di comunità.
Lezioni brevi – I video sono brevi e il contenuto di ogni giorno è sufficiente per farvi andare avanti, ma non così tanto da farvi sentire sopraffatti.
Svantaggi:
Ignorare la posizione delle mani – Mentre c’è una breve discussione sulla corretta postura al pianoforte, non c’è nulla che riguardi la corretta posizione delle mani. Guardando i video degli studenti del gruppo Facebook, molti di loro suonano con mani piuttosto piatte e dita dritte, due cose che gli insegnanti di pianoforte di persona sono abituati a controllare.
Mancanza di teoria – Mi rendo conto che la mancanza di teoria è uno dei punti di forza di questo corso, ma a volte sembra che si ignori anche la teoria che potrebbe essere utile nel contesto, ad esempio i toni/semitoni o gli intervalli mentre si usano le formule per trovare gli accordi.
Per chi è Piano in 21 giorni?
Il primo tipo di studente a cui consiglierei questo corso è quello che è scoraggiato o intimidito dal pianoforte.
Se avete avuto scarso successo con le lezioni tradizionali o ritenete di non avere talento musicale, Pianoforte in 21 giorni è ciò che fa per voi. È ideale anche per chi non ha molto tempo per le lezioni e vuole solo suonare le canzoni che gli piacciono.
Non si può affermare con certezza che Pianoforte in 21 giorni è destinato agli studenti che vogliono suonare per divertimento, soprattutto la musica popolare.
Chi ha come obiettivo principale la lettura della musica, l’esecuzione di brani classici o l’apprendimento della teoria musicale dovrebbe optare per un altro corso online come Piano Marvel o prendere in considerazione la possibilità di seguire lezioni tradizionali con metodi stampati.
Per quanto riguarda l’età target, l’80% degli studenti di Jacques ha più di 50 anni e il suo studente più anziano ne ha 92! Si tratta quindi di un metodo per adulti, sebbene sia adatto anche ad adolescenti e bambini.
Riflessioni finali
Secondo il feedback degli studenti, Piano in 21 giorni sembra avere successo nel portare gli studenti a suonare con sicurezza in un periodo di tempo molto più breve rispetto alle lezioni tradizionali.
Tuttavia, sembra che i tempi siano normalmente più lunghi di 21 giorni, e lo stesso James ha incoraggiato gli studenti a prendersi del tempo se ne hanno bisogno.
Jacques è contrario agli spartiti, e questo deriva dalle sue esperienze poco brillanti con le lezioni di pianoforte tradizionali. Sottolinea che ci vuole molto tempo per imparare una canzone da uno spartito, anche dopo anni di lezioni, e che la maggior parte delle persone non ha la capacità di imparare rapidamente un pezzo da uno spartito.
Non sono così rapida nel liquidare il valore della lettura della musica – direi che imparare rapidamente la musica con la lettura a vista è qualcosa che si ottiene generalmente con la pratica e che le esperienze negative di Jacque con la lettura della musica non sono universali. Ma questo non rende il metodo di accordo e improvvisazione di questo corso meno valido, soprattutto per chi non è interessato agli spartiti e vuole solo imparare il più velocemente possibile.
Piano in 21 giorni sembra davvero una scorciatoia per suonare il pianoforte, ed è per questo che sembra essere così popolare tra coloro che non vogliono passare anni a prendere lezioni.
Può essere leggero su aspetti come la tecnica e la teoria, e non vi farà suonare Mozart, ma è forte sull’esplorazione e sul suonare per il proprio divertimento.